Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

24 Gennaio 2007 | Attualità

Cina pronta al web, ma con riserve

Cina pronta al sorpasso degli Usa per quanto riguarda gli utenti internet. Diventerà una potenza multimediale nel giro di due anni. Le autorità cinesi hanno comunicato i numeri della crescita del paese asiatico: 23,4% nel 2006 con 137 milioni di navigatori del web. La Cina guarda anche alle connessioni wireless con 17 milioni di persone collegate al web con i cellulari. Per ora solo il 10% della popolazione è online. Il dato viene da uno studio della China Internet Networks Information Centre, una società di ricerche finanziata dal governo di Pechino. Cambiano però le proporzioni se consideriamo che dei 300 milioni di americani ben 210 sono già online. Un problema rimane la censura del governo: il presidente Hu Jintao vuole una campagna per purificare internet da contenuti ritenuti dannosi per la cultura cinese fortemente indirizzata dal partito comunista al potere. Due le linee guida proposte: incentivare la diffusione del web e incoraggiarne l’uso, ma giro di vite sui contenuti con la censura.

Guarda anche:

jean-philippe-delberghe-dalì-unsplash

Parma surrealista, sequestrate 21 opere nella mostra su Dalì

«Sono false», dicono le autorità intervenute su attivazione della Fundacion Gala-Salvador Dalì. Esposizione inaugurata il 27 settembre Notizia surreale sul maestro del Surrealismo, Salvador Dalì. Ha...

L’Italia sui giornali del mondo: 7 e 8 ottobre 2025

Sulla stampa internazionale è dato rilievo alla denuncia alla Corte Penale Internazionale contro Giorgia Meloni per complicità nella guerra a Gaza presentata da alcune associazioni. Poi vengono...
lefteris-kallergis-vino-unsplash

Eurispes, ecco la crisi del vino italiano

Secondo l'Istituto di ricerca le spinte internazionali stanno mettendo a rischio l'equilibrio di un settore economicamente strategico Dimenticate l'ottimismo che abbiamo infuso raccontando che...