Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

11 Gennaio 2013 | Attualità

Cloud, la privacy può essere in pericolo

Il rivoluzionario cloud computing potrebbe essere assai meno sicuro di quanto si pensi: è quanto si legge in uno studio del Centre d’etudes sur les conflits e il Centro per gli studi politici europei, commissionato e approvato dall’Europarlamento.   Come riporta il settimanale tedesco Der Spiegel i fornitori di cloud come Google, Facebook, o Dropbox potrebbero fornire ad esempio alle autorità statunitensi l’accesso ai dati degli utenti europei : il rischio principale non è quindi tanto l’aumento della criminalità informatica quanto la perdita del controllo giuridico dei dati, specie se si trovano sui server statunitensi; ciò è di fatto reso possibile dalle leggi sulla sicurezza e le misure antiterrorismo introdotte negli Stati Uniti dopo l’11 settembre.   Il rapporto invita quindi l’ Europarlamento ad affrontare la questione con Washington, chiedendo garanzie sull’applicazione del diritto alla privacy anche ai cittadini europei; il documento potrebbe inoltre servire da modello per la riforma dell’Unione europea sulla protezione dei dati.  

Guarda anche:

mina-rad-lavoratore-unsplash

In Italia si lavora meno ma si va in pensione più tardi

L’età per la pensione di vecchiaia arriverà a 70 anni nel 2067, ma al momento la nostra vita lavorativa è tra le più brevi d'Europa In Italia si lavora meno che nel resto d’Europa, ma si va in...

L’Italia sui giornali del mondo: 13 e 14 novembre 2025

Meloni ribadisce determinazione su accordo migranti Albania nonostante opposizioni giudiziarie La Premier italiana Giorgia Meloni ha ribadito il 13 novembre la determinazione del suo governo a...

L’Italia sui giornali del mondo: 11 e 12 novembre 2025

Nei giorni 11-12 novembre, i media internazionali hanno parlato dell'Italia per temi prevalentemente economici ma anche con evidenza dell’iniziativa della Procura di Milano che ha aperto...