Il Codacons sta preparando un riscorso al Tar del Lazio contro il poker online, da poco legalizzato , grazie al via libera dei Monopoli di Stato. Il presidente dell’associazione per la difesa dei diritti dei consumatori, Carlo Rienzi, ha ribadito la sua assoluta contrarietà alla legalizzazione. Le motivazioni che ha addotto sono molto semplici: una volta legalizzato il poker online, chiunque può accedere ai tornei, che benché abbiano un tetto di 100 euro a puntata, non monitorano il numero di volte cui si partecipa. Ciò che non piace al Codacons, è la totale assenza di un controllo su quanto si possa complessivamente giocare e, magari, perdere. Secondo Rienzi, non vanno dimenticate le gravi conseguenze della dipendenza da gioco, tra cui il suicidio, e anzi lo Stato deve prodigarsi per evitarle.
Codacons: ricorso al Tar contro il poker online

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