Visibilmente dimagrito e con una storia in più da raccontare. Così è apparso Steve Jobs, numero uno della Apple, sul palco di San Francisco durante la conferenza che ha avuto luogo ieri, nove settembre 2009. La presenza del carismatico leader, assente da un anno per problemi di salute, ha scaldato una platea delusa per il mancato raggiungimento di un accordo con gli eredi dei Beatles. Per aver i brani della band britannica, che proprio ieri sono stati lanciati nella nuova versione rimasterizzata, online e su iTunes bisognerà attendere ancora. ” Sono molto contento di essere qui con tutti voi – ha esordito Jobs con l’immancabile divisa jeans-dolcevita nero – Come sapete ho subito un trapianto di fegato: l’organo apparteneva a un ragazzo ventenne morto in un incidente automobilistico ” . L’ad della Mela è passato poi alla presentazione del nuovo piccolino di Cupertino: l’iPod Nano corredato da una videocamera che strizza l’occhio a YouTube e ai portali di social network. “La videocamera tascabile più piccola ed economica del mondo – tiene a sottolineare Jobs – che al tempo stesso è anche un eccellente iPod. Il video è esploso negli ultimi anni, un miliardo di streams al giorno su YouTube lo testimoniano. Noi vogliamo esserci “. Il dispositivo, che partirà da un cartellino di 149 dollari, sarà dotato di collegamento radio, registratore vocale e di uno schermo maggiorato. Novità anche per la versione Touch: 64 Gb a 399 dollari negli States e 189 dollari per quella da 8 Gb. La Apple, dunque, crede ancora nelle potenzialità commerciali del lettore mp3 che ha cambiato il modo di ascoltare, vendere e distribuire musica, nonostante il comparto iPod sia stato l’unico a registrare una perdita. Tutt’altra atmosfera circonda l’iPhone di cui, ha ricordato Jobs, sono state vendute 30 milioni di unità , e il nuovo sistema operativo 3.1. Nuova era, 9.0, anche per iTunes, che cambia look e apre le sue porte digitali alle suonerie (30 mila disponibili a 1,29 euro l’una). Interessante la possibilità offerta dall’Home Sharing: cinque computer nella stessa casa possono condividere e sincronizzare le proprie librerie musicali, così da completarsi a vicenda.
Conferenza Apple: Jobs c’è, i Beatles no. Nuovo iPod Nano

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