Wireless Intelligence, la joint venture fra Ovum e Gsm Association, ha previsto il raggiungimento di 40 milioni di connessioni cellulari Wcdma Hspa per la fine del 2008. Entro il 2010, questa tecnologia dovrebbe rappresentare circa il 45% delle connessioni totali Wcdma, che dovrebbero a loro volta superare il supporto Gsm entro il 2010 nei paesi in cui la nuova rete è stata lanciata. “La regione cardine di questo sviluppo sarà quella dell’Asia-Pacifico nella prima fase di adozione del Wcdma Hspa, mentre gli operatori europei daranno il loro consistente supporto a partire dalla fine del 2008”, ha spiegato Joss Gillet, analista di Wireless Intelligence, individuando in Ktf, Telstra e DoCoMo gli operatori più proiettati in direzione della rete. Le connessioni cellulari Wcdma Hspa contribuiranno ad aumentare il traffico di dati in entrata e in uscita e daranno un’impennata alle entrate non legate al traffico vocale. Entro la fine dell’anno prossimo la rete sarà attiva in 60 paesi del mondo. La britannica Vodafone, secondo le valutazioni di Wireless Intelligence, potrebbe arrivare a quota 4,5 milioni di connessioni Wcdma Hspa per la fine dell’anno prossimo.
Connessioni Wcdma Hspa a quota 40 milioni in tutto il mondo a fine 2008

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