Le associazioni dei consumatori reiterano la protesta contro i tempi biblici richiesti dalle compagnie telefoniche per il cambio di operatore. In occasione di un incontro svoltosi a Roma, nell’ambito del tavolo permanente di confronto con l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, le associazioni si augurano la conferma, da parte del Consiglio di Stato, della norma che prevede un tempo massimo di tre giorni per la portabilità del numero da un operatore mobile all’altro (Mobile Number Portability). Come sottolinea in un comunicato all’Agcom, i consumatori vogliono “la massima libertà di scelta nel cambiare il proprio gestore, in tempi rapidi e con spese poco onerose, e la tutela effettiva della concorrenza del mercato, in sintonia con quanto già avviene negli altri Paesi europei”
