Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

12 Dicembre 2006 | Attualità

Consumatori poco attenti alla sicurezza online

Da una ricerca condotta da Websense, società che si occupa di sicurezza web e software di web filtering, tra Milano, Parigi e Londra emerge che la ricerca dell’affare a tutti i costi fa spesso passare in secondo piano l’attenzione ai rischi del web. Il 75% delle persone che acquista online i regali di Natale non è in grado di dire con sicurezza se un sito e-commerce sia o meno affidabile e solo un consumatore su quattro percepisce i rischi cui può essere esposta la carta di credito utilizzata per gli acquisti. La principale preoccupazione in assoluto (39% degli intervistati) è che i regali siano consegnati in tempo.  L’indagine, promossa da Websense e condotta da Dynamic Markets lo scorso novembre, ha riguardato un campione di oltre 1000 consumatori delle tre principali capitali europee dello shopping: Milano, Parigi e Londra. Per il 36% degli intervistati, la presenza di offerte speciali è il principale fattore per preferire un sito a un altro per i propri acquisti online. Il 35% del campione ha ammesso di non controllare sempre la presenza del lucchetto che dovrebbe indicare il requisito minimo di sicurezza per un sito di e-shop. Il 18% non sa nemmeno di cosa si tratti. L’89% degli intervistati questo Natale effettuerà acquisti online dal pc di casa, mentre un 33% del campione userà anche il pc dell’ufficio per questo tipo di attività e il 54% di questi ultimi non ha però idea se tale pc abbia strumenti di protezione attivi. I più disposti a rischiare su  un sito sconosciuto in cambio di un’offerta vantaggiosa sono i londinesi (42%) e i parigini (46%). Solo il 20% del campione milanese agisce allo stesso modo. Le donne sono più attente ai rischi potenziali dello shopping online, preferendo utilizzare solo siti molto noti (51% delle donne contro il 41% degli uomini). I consumatori milanesi sono i più propensi a effettuare acquisti esclusivamente dai siti di marchi molto noti (54% del campione specifico), contro il 44% e 40% rispettivamente di londinesi e parigini. I consumatori milanesi sono i meno fiduciosi nelle loro capacità di identificare un sito web sicuro (89% del campione specifico), in confronto a londinesi (67%) e parigini (69%).

Guarda anche:

spaghetti-ayindeabdulmajeed44

Cucina italiana, primo sì Unesco

L’Italia sarebbe la prima al mondo a ottenere il riconoscimento a patrimonio culturale immateriale dell’umanità per l’intera cucina nazionale L’Unesco ha espresso il primo parere favorevole sulla...
topo gigio musical

Arriva il musical di Topo Gigio

Lo “Strapazzami di coccole tour” partirà da Milano nel marzo 2026. Il tenero personaggio è conosciuto in tutto il mondo Chi avrebbe mai detto che un piccolo topo di stoffa nato a Milano negli anni...

L’Italia sui giornali del mondo: 18 e 19 novembre 2025

In questi ultimi due giorni hanno trovato grande spazio le notizie relative alle alluvioni in Friuli-Venezia Giulia, insieme al problema dei femminicidi. Sul fronte economico, emergono le difficoltà...