Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

5 Giugno 2008 | Economia

Crescono le multinazionali in tutto il mondo, l’Italia rimane indietro

Multinazionali sempre più grandi, più profittevoli e più presenti in ogni angolo del Pianeta. Ma l’Italia, tranne alcune eccezioni come Eni, Enel, Fiat, Italcementi e poche altre, brilla per la sua assenza. E’ la fotografia scattata dall’indagine R&S, il centro Studi di Mediobanca, che ha esaminato l’andamento delle multinazionali manifatturiere, energetiche, delle tlc e le utilities nel periodo che va dal 1997 al 2006. Alla fine di questo decennio, le conglomerate, con almeno 3 miliardi di fatturato, attive in Europa, Nord America, Giappone e nell’Area russo asiatica erano 342 (17 in Italia). Oltre a essere solo 17 le multinazionali italiane, in genere, risultano essere più piccole e crescono meno delle concorrenti estere. Il contributo al fatturato aggregato europeo è pari a poco più del 7%, contro il 23% di quelle tedesche e del Regno Unito e del 17% di quelle francesi. Il 49,6% dei ricavi è inoltre fatturato da società a controllo pubblico, contro il 28% della Francia, il 7% della Germania.

Guarda anche:

La Repubblica degli Stagisti - Standsome

La Repubblica degli Stagisti diventa un fenomeno sovranazionale

L'idea nata qualche anno fa in Italia per raccontare il disagio di giovani e meno giovani alle prese con il lavoro travestito da stage Come ogni anno in giugno, la Repubblica degli Stagisti ha fatto...
pasta-italian-food-ph m_krohn

I turisti americani portano in Italia 6,5 miliardi e portano a casa la dieta

Dal 2000 circa i vacanzieri a stelle e strisce nel Bel Paese sono aumentati e vengono soprattutto per cibo e vino Il 90% dei turisti americani indica il cibo e il vino come il motivo per cui...

Finocchiona, Prosciutto Toscano e Prosciutto di Norcia: ok Usa all’export di salumi da Umbria e Toscana

Si è finalmente giunti alla pubblicazione sul Federal Register della Notice dell’allargamento dei confini dell’area italiana indenne dalla Malattia vescicolare del suino (MVS). Dopo circa otto anni...