La Pubblica amministrazione ricorrerà al protocollo VoiP (telefonate via internet) e alla posta elettronica per contenere i costi. Lo stabilisce l’articolo 76 della Finanziaria approvato dal Senato ieri in serata. Per quanto riguarda il Voip, dal primo gennaio 2008 è comunque a partire dalla scadenza dei contratti relativi ai servizi di telefonia in corso alla data predetta, a utilizzare i servizi Voip. Il ricorso alla posta elettronica: il Cnipa dovrà monitorare l’impegno delle amministrazioni a ridurre il ricorso al cartaceo. Il mancato adeguamento in misura superiore al 50% del totale della corrispondenza inviata, comporta la riduzione, per l’esercizio finanziario successivo, del 30% delle risorse stanziate nell’anno in corso per le spese di corrispondenza cartacea. La stessa norma prevede inoltre che dal 2008 la cilindrata delle auto di servizio dello Stato non superi i 1600 centimetri cubici, con l’eccezione delle vetture delle forze dell’ordine, dei Vigili del Fuoco e della protezione civile.
Dalla Finanziaria obbligo di Voip ed email per la Pa

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