Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

28 Gennaio 2024 | Ambiente, Innovazione

Dall’Italia mangimi alternativi e più green

Lo dice uno studio italiano pubblicato su Nature Food. Si potrebbero risparmiare milioni di ettari di suolo

 

 

Mangimi pensati per rispettare l’ambiente: è questo, in estrema sintesi, il senso dello studio del Politecnico e della Statale di Milano che ha meritato la copertina di Nature Food. Come produrli? Innanzitutto, sostituendo parte dei cereali con sottoprodotti agricoli, così da risparmiare acqua e milioni di ettari di suolo.

Come spesso accade, i numeri parlano chiaro: se si sostituisse dall’11% al 16% delle colture che attualmente vengono usate come mangime animale (ad esempio i cereali, appunto) con sottoprodotti agricoli (come crusca, melassa, residui di distilleria, polpa di agrumi e altri prodotti derivati dalla lavorazione di colture primarie) si potrebbero risparmiare tra i 15,4 e i 27,8 milioni di ettari di suolo, tra i 3 e i 19,6 chilometri cubi di acqua di irrigazione e tra i 74,2 e i 137,8 chilometri cubi di acqua piovana.

La riduzione dell’impatto ambientale, inoltre, non è stimata solo a livello locale, ma anche più esteso. “L’uso di sottoprodotti agricoli nelle diete animali diminuirebbe la competizione tra i settori e la pressione sulle risorse, aumentando anche la disponibilità di calorie consumabili direttamente, oppure provenienti da alimenti vegetali carenti nelle attuali diete”, spiega Camilla Govoni, ricercatrice del Politecnico di Milano.
Questo studio italiano potrebbe aprire la strada anche a risolvere questioni legate alla digestione degli animali, che nelle loro emissioni “collaterali” sono responsabile di un notevole inquinamento.

di Daniela Faggion
Tutelare l'ambiente a partire dal cibo degli animali - ph. thetimehiker

Guarda anche:

Nasce in Sicilia la prima rete europea per l’ascolto del mare

Visual and nOise-eNhanced AI Analysis for Marine Biodiversity MonitorinG, Observation and LeArning, più brevemente VONGOLA,  è il progetto che unisce scienza, tecnologia e tutela ambientale per...

Gli oftalmoscopi contro l’Alzheimer

Lo sviluppo di una nuova generazione di oftalmoscopi è l’obiettivo del progetto del Center for Life Nano- & Neuro-Science (CLNS) dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Roma e dell’azienda...
blue-crab-Thoxuan99

Al via ‘Granchio Blu’, la società di export in tutto il mondo

Fedagripesca annuncia l'apertura dello stabilimento di trasformazione a Porto Tolle, per rispondere all'emergenza della "creatura aliena" Quando non tutti i mali vengono per nuocere. Apre i battenti...