Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

19 Gennaio 2023 | Attualità, Economia

Debutta Pitti Pets, gli animali da compagnia vestono il lusso

All’appuntamento fiorentino con la moda uomo è stato affiancato il primo “happening” di brand che producono prodotti raffinati per cani.

Il cane, si sa, in qualche modo assomiglia al padrone. E i cani dei padroni che vanno a Pitti Uomo non possono che essere elegantissimi. Per questo, l’appuntamento con la moda che si è svolto alla Fortezza da Basso di Firenze dal 10 al 13 gennaio ha avuto, per la prima volta, anche la sezione dedicata agli animali da compagnia Pitti Pets, con 15 brand che producono accessori, capi del guardaroba, cibo, beauty, oggetti e arredi “a quattro zampe”: collari-gioiello, guinzagli a guisa di cinture, abitini sartoriali, maglioncini artigianali, ciotole e giochi di design. Per chi può permetterseli, naturalmente.
Molti Italiani hanno la passione per gli animali domestici, cani e gatti in primis, e la tendenza non ha fatto che accentuarsi a partire dal lockdown del 2020 in poi. Così, complici i social e l’esempio di tante star, anche in Italia si è creata la fetta di mercato adeguata per il “lusso che abbaia”, tanto da ottenere uno spazio in un evento come il Pitti.
Una cuccia Duepuntootto

Una cuccia Duepuntootto

Alla Polveriera si sono presentate tutte insieme realtà di diversa esperienza, alcune già parecchio consolidate come Duepuntootto, che assembla cuscini e cucce rivestite di lana pregiata, talvolta di riciclo per strizzare un occhio anche all’ecologia. E poi ancora: un’azienda che produce alimentazione per animali più sana e sostenibile (Genuina Pet Food); una che dal 2016 produce collezioni di lusso per i cani più eleganti al mondo (Poldo Dog Couture); una che propone un progetto quasi “olistico”, con maglioni fantasia, pettorine e t-shirt organiche (The Painter’s Wife); e ancora accessori in pelle (Baurdelle e Frida Firenze), cappottini e maglioncini artigianali in cashmere e lana merino oltre a guinzagli in pelle di vacchetta e struzzo (Emma Firenze). Infine i pezzi della collezione Dotto, che nasce dall’incontro tra il design di Paola Navone-Otto e lo studio 2.8 design for dogs. L’occasione è stata utile anche per dedicare attenzione anche ai cani in attesa di adozione. Perché ci sono i padroni di lusso, è vero, ma ci sono ancora quelli che i cani li abbandonano.

di Daniela Faggion
Un modello Poldo Dog Couture

Guarda anche:

Materiali quantici temperature ambiente

Un cavatappi laser per rendere più veloci i computer

Uno studio capitanato da uno scienziato italiano promette di rendere quantistici i materiali anche a temperatura ambiente Spostare atomi ed elettroni di un certo materiale con un raggio laser a...
TORTE E FESTE

In Italia disegno di legge per i Maestri dell’arte della cucina italiana

Prevede una spesa annua di 2.000 euro. È stata ispirata dal maestro pasticciere Iginio Massari e assegna riconoscimenti in sei categorie. Il grande paradosso del Made in Italy è celebrare con...

La monografica di De Nittis in mostra al Palazzo Reale di Milano

In mostra fino al 30 giugno e per la prima volta al Palazzo Reale di Milano una monografica dedicata a Giuseppe De Nittis, tra i principali protagonisti della pittura europea dell’Ottocento. Esposti...