Sky festeggia i dieci anni di attività in Italia : dopo aver lanciato la tv satellitare e aver rivoluzionato il mercato televisivo (e non solo, considerato l’impatto sui diritti sportivi e cinematografici), l’emittente britannica mira a mantenere lo spirito da start up. Questo almeno dice Andrea Zappia, amministratore delegato della società, che ricorda il grande sviluppo del network nel decennio appena trascorso e ricorda i 10 miliardi di euro investiti nel nostro Paese. Dal 31 luglio 2003 all’estate del 2013, tante cose sono cambiate , con la crisi del settore e le difficoltà legate alla mancanza di pubblicità. Ora “si va verso un mercato unico dell’intrattenimento dove si combatte per conquistare l’attenzione degli individui”, ha spiegato Zappia, preannunciando le linee future di Sky: più risorse per l’on demand e una ristrutturazione degli investimenti sullo sport, con un occhio alle nuove tecnologie.
