L’Agcom ha avviato una consultazione pubblica per l’aggiornamento delle norme che regolano il settore dei diritti residuali che spettano ai produttori indipendenti sull’uso delle opere audiovisive una volta trascorso il limite temporale di sfruttamento da parte dei broadcaster. La normativa attuale fissa questo limite in 5 anni per i documentari e in 7 per gli altri prodotti. La nuova disciplina terrà conto anche delle nuove piattaforme come l’IpTv e i videofonini. La consultazione pubblica durerà due mesi dalla data di pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale, che avverrà nei prossimi giorni. Tra gli argomenti posti in discussione dall’Agcom c’è anche la possibilità per i produttori di partecipare agli utili dei prodotti realizzati in coproduzione, intesa non solo come investimento economico ma anche creativo.
Diritti produttori indipendenti, presto nuove norme

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