L’assegnazione dei domini online sarà ora una questione globale. Il governo degli Stati Uniti e l’Icann, l’organismo che determina gli indirizzi internet, hanno firmato un accordo che favorisce una partecipazione internazionale nel processo che determina i domini in rete. Da tempo, una coalizione di parlamentari americani chiedeva maggiore protezione dei marchi registrati, delle aziende e più autonomia per i rappresentanti dei paesi stranieri. Pochi mesi fa anche l’Ue aveva chiesto di rendere l’Icann totalmente indipendente , mantenendo la sua natura no-profit e la sua sede negli Usa. E così, dopo undici anni, l’assegnatrice dei domini internet termina la partnership esclusiva con il dipartimento al Commercio degli Stati Uniti, lasciando spazio a un patto che assicura stabilità a società quali Verisign e Go Daddy, che vendono indirizzi a estensione ‘.com’. L’Ue ha salutato favorevolmente il nuovo accordo, definendolo “un passo positivo verso un ambiente di lavoro più aperto per l’Icann”
Domini web, non più una questione statunitense

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