Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

21 Marzo 2013 | Attualità

Don Matteo non pedalerà più a Gubbio

A Gubbio scoppia il dramma Don Matteo : le riprese della fiction, girata nella cittadina da ben dieci anni, saranno spostate, sembra a Spoleto. Per la fiction e le sue storie poco cambia, l’ambientazione è simile e quel clima da piccola provincia tranquilla sarebbe mantenuto senza troppi traumi. Il problema, però, è tutto l’indotto che la fiction produce: alberghi, ristoranti, turismo, insomma un riscontro economico del quale indubbiamente gode un luogo adibito per tante settimane a set di uno dei prodotti più popolari e di più lungevo successo della tv italiana. Recentemente, in una e-mail inviata al Comune, la produzione ha respinto l’offerta economica dell’ente locale . A poco è servito che Gubbio si sia mobilitata con una lunga lettera al produttore, Luca Bernabei della Lux Vide, firmata da sindaco, vescovo, Confindustria Alberghi, Federalberghi, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna, Casartigiani e operatori del centro storico. I produttori di Don Matteo , Matilde e Luca Bernabei, confermano: “Noi siamo profondamente grati alla città di Gubbio che in questi anni ci ha accolto ma  vogliamo rassicurare tutti che Don Matteo non lascerà l’Umbria, si è solo spostata qualche chilometro più in là ”. Non lo comunicano ufficialmente, ma si apprende che il nuovo set sarà effettivamente a Spoleto.

Guarda anche:

grigorii-shcheglov-italiani-unsplash

Gli italiani secondo il Censis: inquietudini e antidoti sorprendenti

Il consueto rapporto annuale dell'Istituto di ricerca racconta un Paese in una fase "selvaggia" e concentrato sullo smartphone Ogni dicembre il Censis, storico istituto di ricerca nato a Roma nel...

L’Italia sui giornali del mondo: 13, 14 e 15 dicembre 2025

Ecco le notizie italiane del weekend e di oggi riprese dai media internazionali: sul fronte economico-industriale, emerge la pressione italo-tedesca per rivedere il bando UE 2035 sui motori a...
tomi-vadasz-autobus-unsplash

Trasporto pubblico: Italia indietro in Europa

Metà dei posti disponibili rispetto alla media continentale, usato sei volte in meno. Non è solo un problema di spostamenti, ma anche di opportunità In Europa il trasporto pubblico è visto come un...