Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

12 Novembre 2010 | Attualità

E’ tempo (digitale) di The Social Network

A partire da questa sera The Social Network di David Fincher parlerà anche italiano . La pellicola più attesa di fine anno sbarca nei cinema nostrani con il suo ritmo incalzante e la colonna sonora sopraffina. Il film, tratto dal romanzo di Ben Mezrich The accidentally billionaires , ripercorre il periodo che ha portato alla genesi di Facebook e lo fa scaraventando lo spettatore nell’intimità complessa e geniale dei protagonisti.   The Social Network è la storia del capitalismo moderno, o meglio, digitale. E’ la storia di quel sistema economico nato e cresciuto nella Silicon Valley e genitore di una quantità smisurata di giovani menti travolte dalla rapidità del successo in formato digitale. The Social Network è storia della rapidità , degli effetti che la digitalizzazione del mondo ha sul tempo. Un tempo in cui esci di casa per andare a vedere un film su Facebook e l’ultima cosa che fai prima di chiudere la porta è controllare se hai nuove richieste d’amicizia. O addirittura ti colleghi al tuo profilo con lo smartphone mentre sei al cinema.   Facebook è già storia mentre la sua storia è ancora tutta da scrivere. E’ già fenomeno nelle mani di sociologi, psicologi, filosofi e registi, mentre gli effetti concreti che ha sulla vita delle persone sono ancora da valutare. E’ storia prima di essere entrato in borsa, prima di aver avuto una fisiologica parabola discendente e addirittura prima di aver fatturato tutto il denaro che vale in potenza. Denaro, in potenza, che scandisce l’intero ritmo della pellicola nonostante il protagonista sia mosso da tutt’altri intenti. E questa è la grande contraddizione di The Social Network , che nel delineare la figura di Zuckerber corregge le sbavature del personaggio costruito da Mezrich, e di Facebook: fare soldi, una montagna di soldi, senza aver avuto quello come obiettivo. Una contraddizione che nella Silicon Valley è da tempo, tempo digitale ovviamente, una risposta.

Guarda anche:

burger-JuiceMania

Hamburger, ogni anno in Italia se ne mangiano 250 milioni

In occasione dell'Hamburger Day, diffusi dati sul goloso panino e lanciato un libro ad hoc di un concorrente di Masterchef Italia L'Italia, si sa, è orgogliosa delle sue tradizioni culinarie ma è...
italy-ElisaRiva

Italia al bivio secondo Eurispes

Dal 37mo Rapporto dell'istituto di ricerca emerge un quadro di preoccupazione, con una grande fiducia nei confronti del Presidente Mattarella Pubblicata la 37ma edizione del Rapporto Italia di...
tin-gugacurado

In Italia l’alluminio vale oro

Nel 2024 il riciclo degli imballaggi si è attestato al 68,2%. Superati addirittura gli obiettivi europei al 2030 Anche se in leggero calo, il riciclo dell'alluminio in Italia nel 2024 ha comunque...