[Flash] Mediobanca svaluta Telco e Rcs
Passo indietro di Mediobanca in alcune delle sue partecipazioni. L’istituto di credito ha ripulito il proprio bilancio svalutando i suoi pacchetti in Telco-Telecom e in Rcs Mediagroup per 400 milioni di euro. L’intervento, parte integrante del nuovo piano societario, porterà a chiudere l’esercizio 2012-2013 (che termina a giugno) con una perdita vicina ai 200 milioni di euro.
Bonomi pronto a partecipare al riassetto di Rcs
Rcs Mediagroup, dato il via libera alla prima parte dell’aumento di capitale e venduti i periodici alla società controllata da Daniela Santanchè, sta valutando una riorganizzazione societaria. Protagonista in questa fase potrebbe essere Andrea Bonomi, banchiere ed ex consigliere del gruppo.
Francia, pronte le sanzioni per Google
Il Paese transalpino scende in campo per prima contro Google e annuncia l’imposizione di sanzioni pecuniarie se entro tre mesi l’azienda non si metterà in regola con la legislazione locale. Iniziative analoghe sono attese anche in Italia.
Microsoft ci ripensa: via le restrizioni dell’Xbox One
Mai era successo prima in un mercato che i consumatori interferissero in modo così attivo e pressante da far cambiare a un’azienda tutto il piano strategico. Redmond ha deciso di dare ascolto alla voce del dissenso e fare retromarcia su molte caratteristiche della sua consolle che non incontravano il favore del pubblico.
[Flash] Gecod classificata Cool Vendor per Gartner
Gecod è l’unica compagnia italiana, su cinque nel mondo, scelta da Gartner come Cool Vendor Content Management 2013. La multinazionale specializzata in consulenza e analisi del mercato digitale – ha selezionato l’azienda romagnola per la piattaforma YouserCms, che gestisce contenuti online e, permettendo l’interazione in parallelo su più canali (smartphone, tablet, smat tv), contribuisce così a segnalare nuove eccellenze nel settore informatico.
Huawei mette gli occhi su Nokia
Huawei studia da prim’attore del mercato mondiale degli smartphone e pensa all’acquisizione di Nokia. Il colosso cinese potrebbe far sua la compagnia finlandese costituendo così un polo in grado di sbaragliare Apple e Samsung, sin qui i marchi più celebri del settore.
La rivoluzione AdSense compie dieci anni
AdSense, il servizio pubblicitario di Google, spegne la decima candelina e il motore di ricerca festeggia a modo suo la piattaforma che gli ha permesso di dominare il mercato web, raccogliendo miliardi di dollari in adv.
[Flash] Prosegue lo shopping di Yahoo!
Ancora shopping per Yahoo!. Dopo l’acquisto del social media Tumblr per 1,1 miliardi di dollari e l’offerta per il sito di video in streaming Hulu, la compagnia di Sunnyvale, secondo indiscrezioni riportate da AllThingsD, punta a nuove acquisizioni: Qwiki, per 50 milioni di dollari, applicazione che consente di convertire foto, musica e clip video in mini film, e Xobni, per la quale sborserebbe dai 30 ai 40 milioni di dollari, app che crea una rubrica di contatti in base alle proprie e-mail.
Daniela Santanchè si compra i periodici Rcs
L’ad Pietro Scott Jovane ha scelto: per il futuro di gran parte dei 10 periodici messi in vendita ci sarà Visibilia. L’offerta della concessionaria di pubblicità della Santanchè ha avuto la meglio sul candidato che inizialmente sembrava in pole position, la Prs di Bernardini de Pace.
TripAdvisor allerta, troppo lavoro in vacanza
Metà degli italiani si porta il lavoro nei luoghi di vacanza. A svelare la cattiva abitudine è TripAdvisor, sito internet specializzato nell’organizzazione di viaggi. Secondo l’indagine, compiuta su 1.169 viaggiatori, il 55% dei connazionali controlla le e-mail anche in vacanza, il 45% di questi addirittura quotidianamente.
I supercomputer sono affare della Cina
I computer cinesi sono i più veloci al mondo. Lo conferma la nuova classifica top500, riportando la Cina nell’elite dell’informatica dopo l’exploit del 2010. Tianhe-2, questo il nome del nuovo supercomputer, è stato sviluppato dalla National University of Defense Technology cinese.
[Flash] Preoccupa il bilancio di Mediaset
I conti Mediaset “vanno male, soprattutto quelli dei primi quattro mesi”. A dirlo è stato il presidente della compagnia, Fedele Confalonieri, in occasione della periodica relazione all’Antitrust. Le reti di Cologno Monzese patiscono la crisi e soprattutto il calo degli investimenti pubblicitari. Nonostante un piano di riduzione delle spese, il piatto piange, e per il 2013 “è impossibile fare previsioni”.
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