Tra le conseguenze del terribile terremoto che ha colpito il Giappone l’11 marzo scorso, ci sarà probabilmente una contrazione delle vendite nel comparto smartphone.

La net economy può essere il nuovo motore dell’economia nazionale. Secondo uno studio commissionato da Google a The Boston Consulting Group, internet contribuisce al 2% del prodotto interno lordo italiano, con introiti pari a 31,6 miliardi di euro.

Nel 2015 dovrebbero essere oltre un miliardo i dispositivi mobili Android in circolazione, con il sistema operativo sviluppato da Google scelto da molti tra i marchi più celebri nella produzione di smartphone e tablet.

Si chiama Liberty tab il nuovo tablet di Packard Bell, una tavoletta da 10 pollici dotata di sistema operativo Android 3.0 Honeycomb e piattaforma hardware Nvidia Tegra 2.

Sbarcato da pochi giorni al comando di Google, compagnia da lui stesso fondata, Larry Page ha già messo mano all’organizzazione della società, rimescolando le responsabilità dei più importanti dirigenti di Mountain View.

La storia di Steve Jobs, deus ex machina di Apple, sarà raccontata in una biografia ufficiale che arriverà nelle librerie a inizio 2012. iSteve: the book of Jobs, questo il titolo del volume, è firmato da Walter Isaacson, che per mesi è stato a stretto contatto con Jobs e la sua famiglia.

Htc, gruppo di Taiwan specializzato nella produzione di smartphone, ha superato quanto a capitalizzazione Nokia, primo produttore mondiale di telefoni cellulari. In Borsa, dunque, Htc batte il colosso finlandese.

Il consiglio di amministrazione di Telecom Italia Media, riunitosi al termine dell’Assemblea che ha approvato il bilancio 2010, ha nominato come presidente il professor Severino Salvemini, confermando invece Giovanni Stella nella carica di vicepresidente e amministratore delegato della società

Google svela un piano di sovvenzioni alle energie rinnovabili in terra europea. La compagnia di Mountain View ha stanziato 5 milioni di dollari per la centrale fotovoltaica di Brandenbourg an der Havel, in Germania.

Mondadori ha siglato un accordo con Fun Gaming per la costituzione di una nuova società partecipata al 70% dall’editore milanese e al 30% dalla compagnia tecnologica.

Dodici milioni di dollari di investimenti congiunti per mettere a disposizione degli automobilisti un pacchetto di servizi telematici di nuova generazione. Questo l’investimento previsto dall’accordo tra Microsoft e Toyota.

Google ha stanziato 100 milioni di dollari per lo sviluppo di venti canali speciali su YouTube, il suo portale video. Il progetto è di quelli importanti, perché lancia la compagnia di Mountain View nell’universo degli editori web.