Un nuovo spot per iPad 2 è andato in onda nei giorni scorsi su media americani, tv compresa. Approccio filosofico e credo tecnologico per spiegare le potenzialità d’utilizzo della seconda versione del tablet di Cupertino.

Ancora non si conosce la data di commercializzazione, ma iPhone 5 è già sulla bocca di tutti gli appassionati di dispositivi mobili e dei clienti Apple, sempre in attesa di novità. Qualche notizia certa comincia però a trapelare.

Come annunciato nei mesi scorsi, Google passa di mano: il nuovo direttore generale è Larry Page, uno dei fondatori della compagnia, che sostituisce Eric Schmidt, gran capo che negli ultimi dieci anni ha guidato BigG a enormi successi.

E’ guerra verbale tra gli ex amici Paul Allen e Bill Gates, fondatori di Microsoft. Allen, 58 anni, ha appena scritto un libro di memorie intitolato Idea Man, che arriverà sugli scaffali delle librerie statunitensi il 19 aprile, e promette polemiche a non finire.

Le autorità cinesi stringono il cappio attorno a Google, indagando sui conti di tre società operanti all’ombra della Grande Muraglia e controllate direttamente da Mountain View. Le tre compagnie avrebbe infranto il regolamento di Pechino sulle tasse.

Poste Italiane prova a conquistare almeno una fetta del mercato dei tablet con Tabula, il mini pc sviluppato da PosteMobile in collaborazione con il colosso cinese Zte, che ha fornito l’hardware.

Colpo di scena nel mercato della tecnologia. Gianfranco Lanci ha lasciato la carica di Ceo e presidente di Acer International. Subentra al suo posto ad interim il chairman J.T. Wang.

Foxconn International ha archiviato il 2010 con una perdita netta di 218,3 milioni di dollari, a fronte di un utile da 38,6 milioni registrato nel 2009.

Vodafone, dopo mesi di trattative, ha accettato di acquisire il rimanente 33% della sua joint venture indiana da Essar Group.

Microsoft ha chiesto alla Commissione europea di approfondire i movimenti e le strategie commerciali di Google, preoccupata per la corretta concorrenza del mercato del Vecchio Continente.

L’anno in corso segnerà il definitivo successo dei dispositivi tecnologici con display e comandi ‘touch’. Secondo le stime di Gartner, il segmento di ammenicoli high-tech dotati di schermo al tocco frutterà 3.600 miliardi di dollari, in aumento del 5,6% rispetto al 2010.

Nel nome del padre. James Murdoch, figlio del più noto Rupert, diviene capo operativo aggiunto di News Corporation, colosso editoriale internazionale che controllo, tra gli altri, The Times, The Wall Street Journal e Sky.