Rendiconto Apple, un crogiolo di successi. Il bilancio trimestrale della compagnia di Cupertino è tutto sorrisi, con un giro d’affari globale che per la prima volta supera i 20 miliardi di dollari e un profitto netto pari a 4,31 miliardi.

Adobe prova a vincere l’annosa battaglia tra Acrobat, suo programma di punta, e i bug che ne minano le potenzialità. La versione numero 10 del software sfrutterà il principio della sandbox  protetta per mettere al sicuro i computer dall’attacco dei malware.

Nuovi servizi Blackberry per il Medio Oriente. Risolta la controversia con gli Emirati Arabi, che avevano minacciato di bandire lo smartphone prodotto da Rim, il gruppo canadese ha annunciato che i nuovi servizi per la regione riguarderanno i settori dell’e-government e dei pagamenti bancari on line.

Ottimi risultati trimestrali per Philips, che triplica l’utile netto rispetto a dodici mesi or sono, grazie soprattutto alla vendita della controllata Nxp, società che opera nel comparto dei semiconduttori. La cessione ha fruttato 154 milioni di euro.

Insinuatisi nell’impercettibile fessura di mercato tra netbook e smartphone, i tablet sono destinati a spopolare fra i consumatori. Artefice di questo successo, sottolineato da Gartner, è stato l’iPad della Apple.

Advanced Micro Devices ha chiuso il terzo trimestre del 2010 con numeri migliori del previsto. La perdita di 118 milioni di dollari, infatti, rappresenta un passo avanti rispetto al rosso da 128 milioni del settembre 2009.

“Un trimestre eccezionale”. Così Eric Schimdt, Ceo di Google, ha presentato i risultati ottenuti dalla società durante l’estate, tra rafforzamento dei mercati ormai tradizionali e ampliamento delle attività

Record assoluto per Apple. Il titolo della società di Cupertino ha superato per la prima volta quota 300 dollari. Apple si conferma come una delle società tecnologiche in maggiore espansione.

I venti di crisi spirano ancora sulle lande italiane dell’Information technology. Il settore chiuderà l’anno con un giro d’affari in calo del 7,6%, a 19,2 miliardi di euro, segnando un nuovo record negativo dopo il tonfo del 4,5% registrato nel 2009.

“La prima internet tv al mondo”. COn questo slogan Sony si appresta a lanciare i primi modelli di televisori prodotti per supportare Google Tv. Gli schermi permettono di accedere alla rete e di mescolare contenuti web e normali programmi video.

Un investimento di 5 miliardi di dollari per la realizzazione, lungo la costa atlantica degli Stati Uniti, di una spina dorsale per impianti eolici. E’ l’impegno di Google a sostegno dell’energia rinnovabile.

In agosto, il settore pubblicitario italiano ha registrato un incremento del proprio giro d’affari del 5,2%, fino a 260 milioni di euro. Il mercato conferma così i venti di ripresa del 2010.