Obama chiede revisione cyber sicurezza entro 60 giorni
Il presidente degli Stati Uniti Obama ha ordinato un’operazione di revisione della sicurezza informatica che dovrà essere svolta entro 60 giorni. Il coordinamento per conto dei White House National Security e Homeland Security Councils verrà effettuato dall’alto funzionario dei servizi Usa, Melissa Hathaway. L’operazione mira a proteggere i governo americano da eventuali attacchi informatici.
Garmin e Asus per una nuova linea di cellulari
Garmin e Asus si presenteranno a braccetto al Mobile World Congress di Barcellona (16-10 febbraio). Il produttore di dispositivi informatici e il gruppo di compagnie che sviluppa tecnologie di aviazione e commerciali per Gps hanno deciso di unire esperienza e intenti per lanciare sul mercato della telefonia mobile cellulari co-branded e location-centric. Il nome della linea sotto il quale verranno commercializzati i dispositivi è Garmin-Asus nüvifone.
L’industria mondiale high-tech: -200 mila posti di lavoro in 4 mesi
Dopo la prima ondata di licenziamenti che ha toccato il settore finanziario nell’estate del 2008, per poi passare all’industria automobilistica, tocca ora alle imprese high-tech fare i conti con la crisi economica. Dall’inizio di ottobre i licenziamenti annunciati da quaranta grandi gruppi di elettronica, di telecomunicazioni e di informatica, sono arrivati a interessare 204.450 posizioni, per un totale di 3,5 milioni di persone, pari al 6% dell’effettivo.
Pioneer rinuncia a produrre tv
Il marchio giapponese Pioneer, fra i più noti produttori di televisioni al plasma, ha annunciato la sua intenzione di fermare la produzione di tv di qualsiasi tipo. Anche lettori e registratori dvd e blu-ray non verranno più prodotti, ma verranno destinati a una nuova società che vedrà una fusione con la società di elettronica giapponese Sharp.
Telecom e altri big per piattaforma Linux
Nell’elenco degli operatori di telefonia che intendono appoggiare LiMo, la fondazione che vuole portare il sistema operativo Linux sugli smartphone, compaiono i nomi di alcuni tra i maggiori attori del settore: oltre a Vodafone, Orange, NTT DoCoMo, SK Telecom eVerizon, compare anche Telecom Italia. L’investimento di Telecom Italia e degli altri operatori telefonici avviene in due modi: attraverso l’adesione all’Open Handset Alliance e alla LiMo Fodation.
Ricerca: l’iPhone fa bene alla pubblicità
Gli utilizzatori dell’ iPhone di Apple sono più sensibili alle inserzioni su telefonia mobile del 23%, rispetto ai non utilizzatori di iPhone, e del 66% più inclini a rispondere alle inserzioni. Questi dati sono emersi dallo studio di Limbo e GfK Technology.
Vodafone e Hutchison joint-venture tlc australiane
In previsione una joint-venture alla pari per fondere le attività australiane di Vodafone e Hutchison. La collaborazione mira a guadagnare quote di mercato nel campo delle telecomunicazioni in Australia e a creare una valida concorrenza al gruppo Telstra.
Eluana tra retorica e opportunismo dei mezzi di informazione
L’esempio più plateale di opportunismo lo ha dato il più serio tra i telegiornali: il Tg3. E’ riuscito a fare venerdì l’apertura sulla vicenda di Eluana Englaro dicendo che è una vergogna che i mezzi di informazione non rispettino il silenzio chiesto dalla famiglia…. (vedi e commenta)
Telekom Austria pronta per privatizzazione?
Stando a quanto riferisce la testata Die Presse, quest’anno l’Austria potrebbe privatizzare la propria quota in Telekom Austria che ammonta al 27,4%. Peter Michaelis, amministratore delegato della holding statale OeIAG, avrebbe dichiarato che nell’anno in corso Telekom avrà un buon successo e che lui stesso ha tutte le intenzioni di chiedere a Vienna il mandato per la privatizzazione.
Nec abbandona segmento pc
l quotidiano Nikkei riferisce sulla decisione di Nec di ritirarsi dal mercato dei pc in Europa, in seguito alle forti perdite registrate e a causa della concorrenza di Hp e Dell. Il gruppo nipponico aveva già dichiarato che avrebbe chiuso l’anno fiscale con una perdita netta pari a 290 miliardi di yen.
Infineon: trimestre in rosso
Il primo trimestre (ottobre-dicembre) per il tedesco produttore di chip Infineon, ha registrato un rosso di 102 milioni d euro e vendite in calo del 24% a 830 milioni. La perdita operativa attesa dagli analisti era di 146 milioni con un calo del 26%.
News Corporation: bilanci in rosso e tagli del personale
Per News Corp, colosso di proprietà di Rupert Murdoch, è il primo rosso degli ultimi tre anni, con la chiusura del secondo trimestre dell’esercizio 2008-2009 con perdite per 6,4 miliardi di dollari. Il gruppo è stato svalutato per 8,4 miliardi di dollari e ha subito un forte calo degli investimenti pubblicitari sia nei quotidiani che nelle stazioni televisive, con un conseguente calo dell’utile di gestione del 93%.
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