L’assemblea di azionisti del Sole 24 Ore ha approvato il bilancio d’esercizio conclusosi il 31 dicembre 2007. La chiusura ha registrato un utile netto di 27,57 milioni di euro.

Gli investitori di Advanced Micro Devices Inc. non si sono stupiti della chiusura di trimestre negativa: gli analisti avevano previsto un andamento piuttosto negativo e l’azienda produttrice di microprocessori non è stata al di sotto delle attese pessimistiche.

L’iPhone arriva in Italia. Dopo mesi di attesa e indiscrezioni sul possibile partner che Steve Jobs avrebbe scelto per far sbarcare il suo melafonino nel Belpaese, la notizia è arrivata: Telecom Italia si è aggiudicata il duello con Vodafone e grifferà gli iPhone presenti sugli scaffali della penisola.

Rai Trade, consociata Rai, ha chiuso il bilancio 2007 registrando risultati estremamente positivi, frutto delle scelte felici operate durante un anno che ha visto la riorganizzazione della forza vendita-diritti esteri e l’implementazione della presenza dei propri prodotti sul mercato italiano.

Google ha chiuso il trimestre registrando un utile netto in crescita del 30% ed entrate in aumento del 46%: i dati esprimono la fedeltà degli utenti verso il motore di ricerca.

Il colosso anglo canadese dell’informazione Reuters-Thomson ha fatto il suo debutto nelle borse di Londra, Toronto e New York, scendendo in campo contro rivali del calibro di Bloomberg, Google e Microsoft.

La sicurezza, i mercati, le nuove tecnologie: su queste tre frontiere si gioca a livello mondiale il futuro della protezione dei dati personali. Per individuare soluzioni condivise sono riuniti a Roma i rappresentanti di 38 Paesi per l’annuale Conferenza europea delle Autorità garanti per la privacy, organizzata dall’Authority italiana guidata da Francesco Pizzetti.

L’azienda svedese Ericsson ha siglato due contratti con China mobile e China Unicom per un valore di 1,44 miliardi di dollari. Attraverso questa operazione Ericsson contribuirà all’espansione della rete Gsm nel Paese.

Con grande sorpresa degli analisti il colosso informatico Ibm registra un aumento delle entrate pari al 26% in chiusura del primo trimestre.

Universal studios, uno dei più accesi sostenitori del formato dvd ad alta definizione promosso da Toshiba, l’Hd-dvd, ha ceduto all’avvicendarsi degli eventi e si è convertito alla soluzione Blu-ray proposta da Sony.

Il gruppo editoriale del New York Times ha concluso il primo trimestre registrando un rosso di 335.000 dollari, pari a meno di un centesimo per azione.

Yahoo! è sempre più vicino a un accordo di outsourcing pubblicitario con Google dopo il successo raggiunto con i primi test. Lo scrive il “Wall Street Journal” citando fonti vicine all’operazione.