Il network pubblicitario internazionale di proprietà di Fox international channels, Fox network, ha annunciato l’acquisizione della quota di maggioranza del network pubblicitario europeo Utarget

Contrariamente alle ultime indiscrezioni, il consiglio di amministrazione di Yahoo! ha risposto alla presa di posizione di Microsoft che ha imposto un ultimatum circa l’accettazione della propria offerta, affermando che la posizione del motore di ricerca al riguardo non è cambiata

E’ partito il progetto di riassetto di Cinecittà holding e della controllata Filmitalia s.p.a. in seguito all’accorpamento di Filmitalia all’interno del gruppo. Il piano è stato elaborato su richiesta del ministro Francesco Rutelli.

Dal suo lancio, rinviato più volte e risalente al 30 gennaio del 2007, il percorso del sistema operativo Windows Vista è stato tutt’altro che in discesa, costellato da problemi tecnici e insoddisfazione diffusa da parte degli utenti.

La pay tv tedesca Premiere, controllata per il 22,7% da News Corp. del magnate Rupert Murdoch si è mostrata interessata all’acquisto di Sat.1, una delle maggiori reti televisive tedesche.

L’interminabile vicenda legata alle trattative d’acquisto del portale internet Yahoo! da parte del colosso Microsoft, sembra si stia avvicinando a una conclusione, la web company si è dimostrata più conciliante.

L’associazione Epa ha revocato l’esclusione dagli appalti federali del colosso Ibm, protagonista di un’indagine legata a un contratto stipulato per la modernizzazione dei sistemi finanziari Epa. La sospensione era stata causata dalla violazione di un contratto del valore di 84 milioni di dollari con Epa.

Alcune etichette discografiche statunitensi hanno intentato una causa contro un gruppo di studenti dell’università di Boston accusati di aver scaricato illegalmente musica attraverso la rete web dell’ateneo.

Il produttore di pc Lenovo ha concluso la vendita del reparto di dispositivi mobili a un gruppo di investitori, terminando la sua breve avventura nel mercato della telefonia mobile.

Il produttore di cellulari Motorola ha dichiarato di dover lasciare a casa altri 2.600 lavoratori, portando il taglio dell’organico dell’ultimo anno a quota 10.000.

In Italia stiamo ancora aspettando l’arrivo della prima versione e c’è chi inizia a perdere le speranze, in Germania l’operatore di telefonia mobile T-Mobile ha ridotto il prezzo dell’iPhone di Apple a 99 euro dai precedenti 399, in vista del lancio di un nuovo modello.

Se questa affermazione avrà l’effetto di tutte le altre mode introdotte dalla regina del pop, per Rim, casa produttrice del Blackberry, si prospetta un periodo più che roseo.