Con un investimento di circa 6 miliardi di euro in un anno, pari al 23% della spesa nazionale complessiva in tecnologia, il settore bancario si conferma quello che investe di più in Information and Communication Technology (Ict).

Microsoft non affretterà la fusione della sua piattaforma tecnologica con quella di Yahoo! dopo l’eventuale acquisizione della società, secondo quanto riporta il Financial Times citando un’intervista con il capo della progettazione di Microsoft Ray Ozzie.

Firenze è la prima città al di fuori degli Stati Uniti ad aderire a “ One laptop per child ”, il  progetto ideato da Nicholas Negroponte, che ha lanciato un computer a basso costo destinato ai bambini del terzo mondo.

Il produttore di pc Hewlett Packard si sta concentrando sulle opportunità date dalla piattaforma web e sulla possibilità di diventare una software company. Seicento ricercatori del gruppo lavoreranno su 150 piccoli progetti.

Il gruppo Telecom Italia ha illustrato alla comunità finanziaria le strategie e gli obiettivi per il 2008-2010. Per l’anno in crorso sono attesi ricavi consolidati per circa 31 miliardi di euro.

L’Osservatorio Fcp-Assointernet ha reso noto che l’andamento delle sponsorizzazioni nel primo mese del 2008, rispetto allo stesso mese del 2007, ha registrato un incremento totale del 37%.

La Ue lamenta che le donne sono ancora poco rappresentate nel settore delle tecnologie dell’informazione e comunicazione.

Warren Buffett è l’uomo più ricco del pianeta superando Bill Gates, fondatore del colosso informatico Microsoft. In Italia il nuovo Paperone è il papà della Nutella o meglio, la famiglia Ferrero, che batte Silvio Berlusconi, al vertice dal 1996.

Reuters, l’agenzia di stampa che sta passando sotto il controllo di Thomson, ha chiuso il 2007 con un utile in calo del 26%, a causa dell’aumento dei costi e della vendita di alcuni asset che hanno ‘gonfiato’ l’utile dell’anno precedente.

La cinese Lenovo ha ottenuto per il suo nuovo Thinkcentre M57 una severa certificazione ecologica statunitense.

Google ha inaugurato il suo nuovo centro di ricerca e sviluppo di Zurigo, il più grande fuori dagli Stati Uniti per la società internet. Il centro impiega 300 ingegneri.

La giapponese Pioneer sta mettendo a punto gli ultimi dettagli per sospendere la produzione di schermi al plasma, un settore che ha causato forti perdite. Pioneer è il quinto produttore al mondo di tv al plasma.