Il colosso statunitense dei semiconduttori Intel ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con utili in crescita del 44% a quota 1,28 miliardi di dollari. Hanno deluso tuttavia i dati sul margine lordo, pari ad appena il 46,9% rispetto al 48% annunciato.

La fuga è dal cartaceo al digitale ma il colosso web Google ha deciso di invertire la tendenza con l’espansione del suo programma Print Ads per permettere agli inserzionisti online statunitensi di inserire pubblicità in 225 quotidiani cartacei.

Telecom Italia ha raggiunto un accordo con un gruppo di fondi pensione brasiliani, Previ, Petros e Funcef, per la cessione del 38% di Solpart, che controlla Brasil Telecom Participacoes per 515 milioni di dollari.

La Commissione europea da l’ok per l’acquisizione di Tele2 France da parte di SFR, ma con qualche paletto. L’operatore di telefonia mobile francese potrà entrare nel business del fisso e internet a patto di rispettare il mercato dei contenuti televisivi via cavo.

Ubisoft, casa francese produttrice e sviluppatrice di software, ha annunciato la cessione della sua partecipazione, pari al 18,89%, all’interno del produttore di videogiochi per la telefonia mobile Gameloft.

L’acquisizione di DoubleClick da parte di Google non perde popolarità e non fa dormire sonni tranquilli alle autorità di controllo di mezzo mondo. Il congresso Usa ha pianificato un’indagine per verificare che l’affare da 3,1 miliardi di dollari non abbia un impatto negativo sulla privacy dei consumatori e sulla concorrenza del mercato della pubblicità online.

eBay ha chiuso il secondo trimestre mettendo a segno una crescita del 50% degli utili, che si sono attestati a 375,8 milioni di dollari. Terminato il secondo trimestre registrando utili pari a 375,8 milioni di dollari (27 centesimi per azione) rispetto ai 249,9 milioni (17 centesimi per azione) del secondo trimestre 2006.

L’azienda statunitense ha annunciato di aver siglato un accordo per acquisire SilverBack Technologies, azienda specializzata in servizi gestiti e recovery. I termini finanziari dell’operazione non sono stati resi noti.

Dada, società quotata in borsa largamente partecipata da Rcs, ha acquisito per 36,2 milioni di euro il 100% del capitale di Namesco Ltd, leader nel Regno Unito per i servizi di registrazione domini e di hosting.

Microsoft ha annunciato il lancio di un sistema informatico che punta a rendere il suo software più accessibile agli abitanti dei paesi in via di sviluppo. Il sistema sarà lanciato in Sud Africa e in Romania nel suo primo mese di vita.

Le prime indiscrezioni davano l’ accordo con il gruppo Carlyle quasi raggiunto, ma fra i pretendenti di Virgin Media si è fatta avanti la società di private equity Providence.

Il colosso del web Google non si da pace e prosegue nella sua smania di conquistare tutti i settori del mercato presenti sulla realtà virtuale. L’ultima pensata è dedicata alle piccole medie imprese: un motore di ricerca interno al costo di 100 dollari l’anno che non necessità la pubblicazione di annunci pubblicitari.