iPhone: 15 domande per conoscerlo meglio
A poche ore dal debutto sul mercato Usa cerchiamo di chiarire in 15 punti cos’è e cosa fa l’iPhone della Apple. In Europa arriverà tra qualche mese e indiscrezioni vogliono che sia già a buon punto la trattativa tra Apple e Vodafone per la distribuzione del telefono. In questo caso la fonte è una relazione di Credit Suisse. Se dovesse saltare la trattativa subentrerebbe Deutsche Telekom.
Azionisti Caltagirone: aumento gratuito del capitale a 120,1 mln
L’Assemblea degli azionisti della Caltagirone Spa, holding a cui fanno capo i settori del cemento, dell’editoria, dei grandi lavori e finanziario, ha approvato l’aumento gratuito del capitale sociale da 109,2 mln di euro a 120,1.
Ue rifiuta ricorso sull’Iva delle licenze 3G
Un tribunale dell’Unione europea ha deliberato in direzione contraria del ricorso di diversi operatori di telefonia mobile a proposito di un presunto pagamento dell’Iva imposto dal governo britannico sulla vendita di licenze 3G. Vodafone, 02, T-Mobile, Orange e Hutchinson tentavano di recuperare 3,3 miliardi di sterline da un costo complessivo di 22,5 miliardi.
Svelate le tariffe per l’iPhone, si parte da 60 dollari al mese
Apple ha comunicato i piani tariffari per utilizzare il suo nuovo iPhone, in vendita dal 28 giugno presso gli store AT&T. Tre formule con il “tutto compreso” per telefonare, navigare nel web e scaricare dati. Si parte con circa 60 dollari. Ma emergono i dubbi degli analisti sul successo del nuovo gadget della Mela.
Gfi si appella a Bull per contrastare Fujitsu
Eravamo arrivati all’ ennesimo rifiuto di Gfi Informatique all’offerta di Fujitsu. Nonostante l’autorità francese avesse approvato l’Opa della giapponese pari a un totale di 560 milioni di euro, il cda del gruppo l’aveva respinta all’unanimità
India scopre le gioie della telefonia mobile
L’India sta confermando tutte le aspettative che la indicavano fra i paesi in via di sviluppo più interessanti per la diffusione delle nuove tecnologie. Il settore della telefonia mobile ha trovato terreno fertile, il paese ha prodotto circa 31 milioni di telefoni cellulari l’anno scorso, per un valore economico di 5 miliardi di dollari, secondo le rilevazioni di Gartner.
iTunes terzo venditore di musica negli Usa
Npd Group ha rilevato la terza posizione dello store online di Apple, iTunes, fra i negozi di musica statunitensi. Il dato dimostra il crescente potere della musica digitale nel panorama discografico. iTunes è stato in grado di conquistare il 9,8% del mercato totale, all’interno del quale il digitale possiede il 13,8% e la vendita fisica l’86%.
L’Europa è più tecnologica
E’ stato varato ufficialmente oggi l’avvio dell’Istituto europeo della Tecnologia (Eit). A dare il via libera all’iniziativa che dovrebbe contribuire ad aiutare l’Europa a fare competere con gli Stati Uniti sul campo dell’innovazione tecnologica, i ministri della Ricerca dell’Unione europea.
iPhone: disdette servizio, AT&T mette 175 dollari di taglia
AT&T ha speso 50 milioni di dollari per potenziare la sua rete e offrire il miglior supporto tecnologico per i possessori del telefono di Apple, l’ormai mitico (ancora prima di arrivare sul mercato) iPhone . Ma a chi non dovesse andare a genio il nuovo gadget di Steve Jobs si troverà a sborsare la bellezza di 175 dollari per interrompere il contratto di servizio che ha durata minima di 2 anni.
Più blog per Il Sole 24 Ore
Il Gruppo Il Sole 24 Ore entra in Blogosfere , il network italiano di blog d’informazione, con una quota del 30%. L’operazione è avvenuta a seguito dell’aumento di capitale di Blogosfere s.r.l., nata nell’ottobre 2005.
Nintendo supera Sony ed entra nella top10
Nintendo ha superato Sony nella classifica delle aziende a maggior capitalizzazione in Giappone, diventando per la prima volta una delle 10 società più importanti del Paese, e mettendo fine al dominio decennale di Sony.
Lo stato è pronto a cedere fino al 7% di France Telecom
Il ministro dell’economia francese, Christine Lagarde, ha annunciato che il governo francese è pronto a cedere almeno il 5% del capitale di France Télécom. La cessione potrebbe arrivare fino al 7% in relazione “alla richiesta”.
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