E Vista fu. Anteprima di vendita dei negozi della catena MediaMarket (MediaWorld e Saturn) per i nuovi prodotti Microsoft “Vista” e “Office 2007”. Inoltre consegna entro le 10 di domani mattina per i clienti che si sono prenotati per l’acquisto sul web nello store online Mediaworld.it.

Lunedì nero per il titolo Deutsche Telekom in Borsa. La settimana si apre con un pesante -5% frutto delle prospettive dell’operatore tedesco, che per la seconda volta nell’anno rivede al ribasso le stime dei prossimi sei mesi.

Il produttore di semiconduttori tedesco Infineon ha archiviato in utile i primi tre mesi del proprio esercizio fiscale grazie agli ottimi risultati raggiunti dalla controllata Qimonda.

La legge di Moore non sbaglia mai: il numero dei transistor sui microcircuiti raddoppia ogni due anni. E nuovi microchip sono in arrivo da Intel e Ibm.

Il colosso nipponico Canon si attende per il 2007 la più bassa crescita dei profitti da otto anni a questa parte, a causa della concorrenza nel mercato delle fotocopiatrici e delle fotocamere digitali.

La holding russa Sistema conferma il suo interesse per Telecom Italia. Lo ha fatto sapere il presidente Vladimir Yevtushenkov.

Fastweb è estranea a ogni ipotesi di attività illecite e smentisce le indiscrezioni secondo cui Silvio Scaglia e altri manager del gruppo sarebbero sotto inchiesta della procura di Roma, con l’accusa di false fatturazioni.

Non dispiacerebbe al governo indiano se fosse Vodafone a vincere la competizione per l’acquisto dell’operatore Hutchison Essar. Lo ha detto il ministro dell’industria Ashwani Kumar nel corso del Wef.

Ancora problemi per Microsoft, accusata di continuare a rendere il suo desktop Windows incompatibile con i programmi dei server rivali.

Scendono gli utili di Microsoft, che però superano le attese degli analisti. Sono i dati relativi al secondo trimestre: il risultato netto del periodo si è attestato a 1,63 miliardi di dollari, pari a 26 cent ad azione, a fronte dei 3,65 miliardi, o 34 cent, dello stesso periodo dello scorso anno.

Il sondaggio annuale del magazine online brandchannel.com , di proprietà di Interbrand, ha sentenziato che Google ha di nuovo battuto Apple nella corsa allo scettro del brand più influente dell’anno.

Come previsto , Giancarlo Cerutti è stato nominato presidente del Sole 24 Ore. Sostituisce il dimissionario Innocenzo Cipolletta, ritenuto incompatibile con il suo nuovo ruolo di presidente delle Ferrovie.