E’ nata una nuova stella in casa Ibm: si chiama Watson ed è il nuovo super computer della compagnia americana , in grado di compiere ragionamenti complessi e di interagire con gli umani. Il cervello artificiale è stato presentato nelle scorse ore a Los Angeles. Watson è stato sviluppato per rendere la vita più semplice agli umani tramite l’uso della più avanzata intelligenza artificiale : ha dato dimostrazione di grande abilità e di enorme potenziale per il futuro della tecnologia. Nei mesi scorsi, Ibm aveva rivelato l’intenzione di rendere disponibile la tecnologia del super computer per una piattaforma di sviluppo in ambito cloud, così da permettere ai fornitori di dar vita ad applicazioni specifiche per il sistema. Il cognitive computing, che consente ai dispositivi di interagire con gli utenti per mezzo di software avanzati , è una delle branche più interessanti dl campo hi-tech, in forte sviluppo e catalizzatore di investimenti da parte di aziende e privati. L’idea di Ibm è quella di fornire la tecnologia di Watson a sistemi complessi in grado di favorire le attività di un’impresa o agevolare le decisioni dei consumatori.
