Dalla padella alle mani dei suoi due più acerrimi rivali. Questo il destino della casa discografica Emi , che sarà smembrata e venduta a Universal e Sony per un valore complessivo di 2,5 miliardi di sterline. La compagnia britannica, da mesi alla ricerca di un acquirente dopo essere stata acquisita in febbraio dall’istituto di credito Citigroup, riceverà 1,2 miliardi di sterline da Universal e 1,3 miliardi da Sony . Le concorrenti entreranno così in possesso di uno dei più ricchi cataloghi musicali al mondo (tra cui l’opera omnia dei Beatles). Con questo accordo, Universal deterrà il 38% del mercato mondiale del disco.
Emi, banana split tra Universal e Sony

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