Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

25 Giugno 2014 | Attualità

Equo compenso, Altroconsumo ricorre al Tar

L’equo compenso, ritoccato dal ministro dei Beni Culturali Franceschini, torna a dividere. Giudicato anacronistico nell’era dello streaming, è tornato alla ribalta il compenso per la riproduzione privata di fonogrammi e videogrammi previsto dalla normativa sul diritto d’autore e regolato dalla direttiva europa del maggio del 2001. La Federazione dell’industria musicale italiana di Confindustria applaude all’iniziativa ministeriale e definisce il decreto  “equo ed equilibrato ” , invece Altroconsumo ricorre al Tar Lazio contro il decreto . Il ricorso contro il decreto Franceschini sull’aumento dell’equo compenso, mette invece l’accento sul balzello: la tassa sui dispositivi tecnologici per copia privata colpisce il mercato dei dispositivi it. “ Dai precedenti 80 milioni di euro all’anno, previsti dal decreto Bondi, si aggiungono 100 milioni di euro , prelevati dalle tasche dei consumatori grazie al sovrapprezzo nell’acquistare  smartphone, tablet, chiavette usb “.

Guarda anche:

L’Italia sui giornali del mondo: 4 e 5 dicembre 2025

I media internazionali hanno concentrato l’attenzione su diversi fronti della politica e dell’economia italiane: dal possibile ampliamento del programma aeronautico GCAP, che apre a nuovi partner,...

Milano sperimenta la “scuola da 10 minuti”

Prima scuola statale in Italia ad applicare il modello finlandese: lezioni veloci e niente compiti a casa. A Milano, l’Istituto Comprensivo Simona Giorgi diventa la prima scuola pubblica italiana a...

Una grotta per cuccia

In Liguria è emersa la più antica prova diretta di co-abitazione fra esseri umani e un cane domestico.  In una grotta di Toirano, in provincia di Savona, sono state rinvenute  impronte, vecchie di...