Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

24 Marzo 2014 | Attualità

Erdogan blocca Twitter, condanna mondiale

Il premier turco Recep Tayyip Erdogan usa la scure per fermare Twitter , su cui continuano a uscire rivelazioni compromettenti per lui e per altre personalità del potere. Una crociata che però sembra persa in partenza. Da quando su sua direttiva fra giovedì e venerdì è stato bloccato l’accesso al social, milioni di turchi hanno individuato vi e alternative per continuare a cinguettare . Il traffico turco su Twitter paradossalmente è perfino aumentato da quando è scattato il blocco ufficiale.  Ora a finire nel mirino potrebbe essere  YouTube , rivela il Wall Street Journal . Ma decine di altre vie di accesso ai social sono già state aperte. Twitter non è stato neutralizzato, e sul premier turco si è abbattuta la condanna del mondo per una misura giudicata di stampo nord-coreano.  La censura è stata condannata con forza da Usa, Ue (un atto “inutile e vile ” ha detto la commissaria Neelie Kroes) Francia, Germania, Canada. Il ministro degli esteri svedese Carl Bildt ha parlato di una decisione “ stupida ”. 

Guarda anche:

Scontro Salvini Macron

L’Italia sui giornali del mondo: 23, 24 e 25 agosto

Questo fine settimana e oggi sui giornali nel mondo si è parlato dell’Italia soprattutto per le dichiarazioni del vice premier Salvini contro Macron. Spazio all’iniziativa dei cineasti italiani che...

La rinascita della montagna, 100 mila nuovi abitanti in fuga dalla città

Il Rapporto montagne Italia 2025 di Uncem registra centomila nuovi ingressi nei comuni montani, soprattutto da parte di cittadini italiani e in regioni del centro nord. Oltre centomila persone si...
La ricerca Ipsos sulla terza età

Indagine Ipsos, l’Italia guarda con ansia alla terza età

L'Italia emerge dalla ricerca globale Ipsos "Attitudes to Ageing 2025" come uno dei Paesi più pessimisti riguardo all'invecchiamento, con dati che rivelano un profondo disagio culturale verso la...