Dall’ipo del maggio scorso il titolo di Facebook, quotato a 38 dollari per azione, ha registrato il crollo del 37% e declino del 20% in un mese dopo il flop di Htc First , il primo smartphone con l’app Facebook Home. Nei giorni scorsi Forbes ha pronosticato quattro anni di vita al social network di Menlo Park, come se dovesse seguire le sorti di MySpace o di Yahoo!. In questo scenario il ceo Mark Zuckerberg si è presentato al primo incontro con gli azionisti , scoprendo che esistono due tiplogie di investitori: quelli che sono disorientati e vogliono un customer service da Zuckerberg per imparare a usare Facebook; e gli investitori interessati esclusivamente al guadagno immediato. Il social network con oltre un miliardo di utenti ha ormai 9 anni. E deve capire quali ambizioni ha da grande nell’era mobile. Il numero uno dei social network, che dalla pubblicità ottiene l’85% dei ricavi, sta mostrando tutti i suoi limiti: il flop di Htc First e la tiepida accoglienza dell’app Facebook Home sono sotto gli occhi di tutti. Secondo Nielsen , gli utenti spendono più tempo su Facebook che sui siti della concorrenza. Gli utenti che hanno visitato il sito ogni giorno sono aumentati al 59,9% , rispetto al 58,3% del quarto trimestre. Secondo Pew , Facebook vanta un’utenza giovane, quella dei teenager, molto appetibile per gli inserzionisti, anche se i ragazzi preferiscono passare più tempo su Instagram e nel mobile le alternative incalzano.
Facebook a giudizio dagli azionisti

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