Facebook si è messa a disposizione del Dipartimento di giustizia Usa e dell’Fbi aiutandoli a rintracciare un’organizzazione criminale responsabile della violazione di 11 milioni di computer, per un danno stimato di circa 850 milioni di dollari. Grazie all’aiuto del social network, le agenzie di sicurezza internazionali sono state in grado di smantellare le attività criminali dell’organizzazione. Le forze dell’ordine hanno arrestato 10 individui in sette diversi paesi; oltre agli arresti le operazioni delle forze di polizia hanno previsto anche numerose perquisizioni e interrogatori, che hanno permesso di identificare organizzazioni internazionali dedite al cybercrime tutte collegate a numerose varianti del malware Yahos che ha permesso di realizzare la botnet conosciuta con il nome di Butterfly. Facebook ha messo in campo il proprio team di sicurezza che ha aiutato lo svolgersi delle indagini identificando la fonte primaria del malware, i colpevoli e le vittime degli attacchi.
Facebook aiuta l’Fbi contro il cybercrime

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