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17 Ottobre 2013 | Attualità

Facebook cambia la privacy per i minorenni

Facebook ha comunicato l’intenzione di aggiornare il regolamento sulla privacy per i profili detenuti da minorenni . Gli utenti tra i 13 e i 17 anni (sotto i tredici anni in teoria non è possibile iscriversi) potranno scegliere di rendere completamente pubblici i propri post. Fino a oggi, l’opzione era disattivata e dunque sulla bacheca o nei feed apparivano solo i messaggi indirizzati ai propri contatti, o agli amici degli stessi. Con la nuova funzionalità, di fatto i ragazzini possono mettere a disposizione di chiunque i contenuti del proprio account.  Per prevenire errori o sviste , nel momento in cui un iscritto minorenne sceglierà di rendere pubblico un post comparirà un fumetto con un’allerta che ricorderà le implicazioni del gesto, chiarendo in ogni occasione chi potrà vedere cosa. Facebook così si mette al sicuro da eventuali proteste, ma  per i critici il social network fa comunque troppo poco per difendere la privacy, a maggior ragione quella degli utenti più piccoli. Maggiori informazioni in circolo garantiscono la felicità dei pubblicitari (e del portafoglio della compagnia), vero motore delle attività dell’industria internet. Facebook non fa eccezione.

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