Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

26 Agosto 2014 | Attualità

Facebook cambia l’algoritmo dei post

Addio sui Facebook ai post acchiappa click che hanno titoli esca e non forniscono informazioni. Il parametro di cui terrà conto l’ algoritmo del NewsFeed, il flusso di notizie che appare agli utenti, sarà quello del tempo speso a leggere una notizia. E’ questa la novità annunciata dal social network. “Stiamo mettendo a punto due aggiornamenti per eliminare le storie che le persone spesso ci dicono essere spam o che non vogliono vedere”, spiega Facebook. La novità riguarda, appunto quei post accompagnati da titoli accattivanti ma che non forniscono informazioni sul contenuto. ” Non crederai mai quali sono le star che hanno litigato sul Red Carpet, clicca qui e scoprirai chi è la donna per cui hanno discusso…”: è uno degli esempi di click-bait che Facebook cita sul suo blog. La selezione dovrebbe avvenire secondo due modalità: il tempo di permanenza delle persone sui post, le interazioni con il contenuto. “Quando abbiamo chiesto in una indagine ai nostri utenti che tipo di contenuti preferivano vedere nel loro News Feed – spiega il post a firma di Khalid El-Arini e Joyce Tang, rispettivamente ricercatore e product specialist di Facebook – 80% delle volte hanno risposto che preferiscono titoli che li aiutano a decidere se vogliono leggere l’intero articolo, prima di cliccarlo”.

Guarda anche:

L’Italia sui giornali del mondo: 18 e 19 dicembre 2025

I media internazionali del 18-19 dicembre 2025 hanno concentrato l'attenzione sull'Italia principalmente per il suo ruolo nel vertice UE di Bruxelles, dove il Premier Meloni ha negoziato sia il...
accordo

Appalti sotto la lente per la sede del Governo italiano

Un articolo di stampa individua affidamenti diretti da Palazzo Chigi a soggetti implicati con l'ultradestra Trentanovemilanovecentonovantanove euro. Non uno di più. È questa la cifra che concentra,...

Sette italiani su dieci bocciati in grammatica

Secondo la ricerca condotta su 1.600 partecipanti, tra gli errori più comuni ci sono “pultroppo”, “c'è ne”, "ke fai?”. Un recente studio condotto da Libreriamo, media digitale dedicato ai...