Giro di vite da parte di Facebook sulla vendita di armi e ” di prodotti regolati” sul suo sito e su Instagram. ” Non permetteremo alle persone di pubblicare offerte di prodotti la cui vendita è regolata che possano dare la possibilità di non rispettare la legge o aiutino altri a non rispettare la legge ” , ha scritto sul blog della società Monika Bickert, a capo delle politiche globali di Menlo Park. “Facebook vuole aiutare le persone a restare in contatto e a comunicare. Cerchiamo di trovare un equilibrio tra dare la possibilità alle persone di esprimersi e creare un luogo che sia sicuro e rispettoso ” , continua il comunicato. Ad esempio i venditori privati di armi non potranno dichiarare che per gli acquisti non servono le credenziali e la propria fedina penale e ancora non potranno commerciare pistole tra uno Stato e l’altro senza avere una licenza. Il gruppo californiano sottolinea come in questo modo si metta in linea con le leggi federali.
