A Trento si sta svolgendo l’ Internet Governance Forum Italia , una tre giorni dedicata al futuro della rete. L’evento, organizzato dalla Fondazione Ahref in collaborazione con l’Istituto di Informatica e Telematica del Cnr di Pisa, prevede oltre 20 seminari e circa 100 relatori coinvolti. Tra gli interventi previsti anche quello di Rick Falkvinge, fondatore del primo partito Pirata in Svezia: impegnato a sostegno delle libertà civili di prossima generazione e di politiche dell’informazione ragionevoli. “ Sono ormai 50 i paesi nel mondo – ha affermato Falkvinge – dove sono sorti i partiti pirata per l’affermazione di internet libero da copyright e da licenze di software, i paesi con regime democratico proporzionale sono i più fertili . Anche in Italia esiste dal 2008 il partito pirata e sta avanzando. Anche se l’ Italia è un caso speciale perché il rapporto tra media e politici è simbiotico , e i vecchi politici non capiscono il movimento, pensano che sia una fase adolescenziale e non si rendono conto del cambiamento di stile di vita”.
Falkvinge: l’Italia e internet, un caso

Guarda anche: