Sembrava una vicenda come altre, nel frenetico mondo del star system in epoca digitale, ma il furto di immagini dagli smartphone di dozzine di celebrità di Hollywood, con gli scatti osè di Jennifer Lawrence, Kirsten Dunst e altre ancora a impazzare in rete, ha attirato l’attenzione dell’Fbi . In poche ore, molte delle immagini rubate dagli hacker hanno fatto il giro del mondo e sono state viste da milioni di internauti , suscitando lo sconcerto delle interessate, giustamente arrabbiate per la violazione della privacy e l’abuso subito. Qualche nome celebre aveva minacciato azioni legali, ma ad anticipare tutti è stata l’agenzia federale americana, che ha aperto un’indagine sull’accaduto. L’impresa dei pirati, a quanto pare, è stata resa possibile dalla fragilità di iCloud , sistema di archiviazione digitale e via web di Apple: le star adepte a iPhone hanno dunque pagato a caro prezzo il baco dei sistemi di sicurezza, tanto che a Cupertino stanno verificando se davvero gli account in questione sono stati aperti da terzi, per evitare richieste di chiarimenti da parte dei personaggi famosi, con relativi danni d’immagine. Gli scatti privati dei vip sono tra i contenuti digitali più appetiti dagli hacker : due anni fa, un pirata si era introdotto nel cellulare di Scarlett Johannson, distribuendo online fotografie private in cui l’attrice appariva nuda. L’uomo era stato rintracciato dall’Fbi e in seguito condannato a 10 anni di carcere.
