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11 Giugno 2008 | Attualità

Festa del Cinema : cambiano i vertici

“Per la fondazione Cinema si sta aprendo una fase di grande trasformazione, determinata dal recente mutamento del quadro politico di riferimento, una fase che passerà anche attraverso una profonda rivoluzione degli organi sociali. Proprio in vista delle scelte che verranno discusse nelle prossime settimane, ho ritenuto opportuno dimettermi” queste le motivazioni avanzate da Giovanni Malagò, consigliere uscente e delegato della Provincia. La fondazione a capo della manifestazione cinematografica romana sta cambiando radicalmente il proprio assetto: a partire dalla presidenza della festa del cinema di Roma a cui sarebbe candidato Gian Luigi Rondi (presidente del David di Donatello).  La candidatura di Rondi sarà ufficializzata durante la conferenza stampa indetta per lunedì in Campidoglio. Durante l’incontro con il sindaco Alemanno, Rondi ha spiegato di essere contrario alla fusione tra il David di Donatello e la Festa del cinema di Roma: “Ho sempre escluso questa possibilità perché la prima è a maggio e l’altra a ottobre. Ci possono essere alleanze, ma non una fusione”.  Rondi ha poi sottolineato il proprio appoggio alla politica di favorire il cinema italiano, che tanto ha fatto discutere: “È importante l’aspetto internazionale della Festa. Io sono per il cinema italiano. È la mia missione”.  L’attuale presidente della Provincia, Nicola Zingaretti, sostiene la scelta di Rondi e aggiunge: “Sono molto soddisfatto dell’evoluzione che sta prendendo la vicenda della Festa del Cinema per la scelta, anche dell’amministrazione comunale, di continuare a credere in questo evento. Se l’ipotesi che circola di Gian Luigi Rondi come nuovo presidente da affiancare alla squadra della Festa, si concretizzasse come proposto dal sindaco, penso saremmo sulla strada giusta. Dopo un grande presidente come Bettini sicuramente Rondi sarebbe una scelta valida: è uno degli uomini più autorevoli del cinema del nostro Paese e potrà garantire quella forza e quella autorevolezza di cui la Festa ha bisogno per continuare ad essere un grande evento”.  Della stessa opinione anche Piero Marrazzo, presidente della Regione: “ Il nome di Gianluigi Rondi come possibile candidato del Comune di Roma per succedere a Goffredo Bettini alla guida della Festa del Cinema è certamente autorevole ed è garanzia di competenza e professionalità. Ne prendo atto e considero un fatto importante che si sia finalmente passati a una fase propositiva del dibattito dopo la decisione di Bettini di sgombrare il campo da ogni polemica con un gesto di grande valore e che merita la massima considerazione”. Inoltre, dopo l’annuncio della candidatura alla presidenza di Gian Luigi Rondi, voluto con forza dal sindaco Alemanno, il Comune avrebbe infatti sciolto la riserva anche sul rappresentante al consiglio di amministrazione della Fondazione: sarebbe Luca Barbareschi, di cui si era parlato anche come possibile presidente al posto occupato da Goffredo Bettini.

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