28 Dicembre 2011 | Attualità

Festival del Cinema, cambi di poltrone

È Alberto Barbera il nuovo direttore della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia . Lo ha nominato il cda presieduto dal neo presidente Paolo Baratta. L’incarico lo impegnerà per quattro anni. Barbera succede a Marco Muller.   Per il critico cinematografico, piemontese, 61 anni, l’incarico in laguna è un ritorno : aveva già guidato il festival tra il ’98 ed il 2002 , anche in quel caso in tandem con Baratta. Per la nuova edizione, che si terrà tra il 29 agosto e l’8 settembre, il progetto comunque c’è già: “ E’ quello di lavorare a tutto campo come fa il festival di Cannes ”   Da Venezia a Roma . Sembra ormai fatta per Marco Muller , pronto a prendere il timone della manifestazione capitolina, da lui più volte criticata. Un salto mortale alla cui regia ci sarebbe la presidente della Regione Lazio Renata Polverini : “ Se lo voglio io? L’ho conosciuto ormai tanto tempo fa, e ho capito che ci si poteva lavorare. Certo, dal punto di vista professionale è quanto di meglio ci sia in campo ”. E le critiche al Festival di Roma? Acqua passata: “ Non credo si possa rimproverare a una persona di aver difeso il festival per cui lavorava ” ha commentato la Polverini.   Seguiteci su Twitter @QuoMediaNews

Guarda anche:

L’Italia sui giornali del mondo: 16, 17 e 18 agosto

Ha fatto il giro del mondo la notizia della morte per denutrizione della ragazza palestinese ricoverata in Italia. Attenzione anche al dramma dei due neonati morti a Bolzano. Molte le notizie sul...
office-effortlessly for free

I livelli di pinkwashing in Italia

Secondo una ricerca di LHH in tre aziende italiane su quattro la parità di genere e di accesso alle opportunità di carriera non è realizzata nei fatti Dopo il greenwashing in materia di...
portofino-Paskvi

Itinerari d’estate: a Portofino misure più rigide per soddisfare il turismo “elegante”

Nella cittadina ligure nota per la celeberrima Piazzetta, un'ordinanza vieta di chiedere l'elemosina, bivaccare e bere alcolici in giro Il Comune più ricco d'Italia rischia di diventare anche il più...