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17 Ottobre 2013 | Attualità

Festival del giornalismo a rischio chiusura

Dopo il Motorshow l’Italia rischia di perdere un altro dei suoi appuntamenti annuali più importanti. Un luogo di confronto, un’occasione per lo scambio di idee.  Il Festival del giornalismo 2014 è in bilico. A lanciare l’allarme con un post sul sito della manifestazione è Arianna Ciccone , fondatrice, ideatrice e coordinatrice dell’iniziativa. “Ci sono momenti in cui capisci che ti devi fermare. Che la vera forza, il vero coraggio è dire: grazie, ma no. È quello che è successo a me e a Chris con il Festival, una parte molto importante della nostra vita ” , è il suo sfogo. Poi spiega le ragioni che hanno portato allo stop. Ragioni economiche, ragioni di budget : ” I budget modesti di questi anni non sono più sostenibili. Fare il Festival a ogni costo pur di farlo, magari riducendo ospiti e giornate non è accettabile. O si va avanti migliorando o ci si ferma.  Ci farà bene, magari è solo una pausa di riflessione . Se le condizioni si ripresenteranno e saranno quelle giuste per realizzare una nuova edizione degna della storia del Festival, saremo pronti a ripartire. Ma ora è il momento di dire no”. Il Festival è nato nel 2006 da un’idea di Arianna Ciccone e Christopher Potter. Ogni aprile da allora accoglie a Perugia migliaia di persone per parlare di giornalismo, informazione, libertà di stampa e democrazia secondo il modello 2.0. 

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