Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

1 Giugno 2012 | Economia

Fiasco Facebook, così le altre start up si allontanano da Wall Street

La debacle borsistica di Facebook , che in due settimane di quotiazioni al Nasdaq ha perso un terzo del proprio valore (da 38 a 28 dollari per azione), sta spingendo altre start up tecnologiche a ritardare o annullare il loro ingresso a Wall Street.   Le difficoltà del social netowrk rischiano di fare terra bruciata per tutte le compagnie del web 2.0 che speravano di arricchirsi ulteriormente divenendo società per azioni. Kayak Software, sito di prenotazioni turistiche di enorme successo, ha già detto di voler congelare la propria ipo, in attesa di tempi migliori. Anche la società russa VKontakte ha rinviato il tutto a data da destinarsi.    Nasdaq Omx Group, che gestisce il listino dei titoli tecnologici a New York , ha chiesto scusa per i disguidi tecnici occorsi al debutto di Facebook in Borsa, problemi che hanno causato perdite agli investitori e disagi alla compagnia. Ma gli scettici sostengono che il vero problema sia la quotazione folle data al sito di Mark Zuckerberg. Anche per questo, alcune start up stanno pensando di quotarsi sul mercato di Hong Kong.   La sensazione generale è che i tempi d’oro della net economy siano davvero finiti : Apple e Google resteranno per molto tempo eccezioni alla crisi, marchi resistenti in un mercato che vende speranze facili ma poi sperpera l’aura e l’immagine di un colosso come Facebook in due sole settimane.  

Guarda anche:

spencer-davis-roma-unsplash

Le due capitali d’Italia nella top five di Euromonitor

Roma al quarto posto e Milano al quinto del Top 100 City Destinations Index 2025 Nel Top 100 City Destinations Index 2025, la classifica internazionale stilata ogni anno da Euromonitor...
simon-godfrey-agricoltura-unsplash

In Italia l’Agricoltura vale il 15% del PIL

Lo dice il rapporto ISMEA, secondo cui il settore primario genera un valore aggiunto di 44,4 miliardi L’economia agricola e agroalimentare italiana continua a rappresentare una delle colonne...

I redditi reali calano, la pausa pranzo è sempre più salata

Tra le nuove strategie per fare economia nella quotidianità, pranzare con la schiscetta pare essere tra le preferite dagli italiani. Fino a 3.200 euro l’anno il potenziale risparmio. Le retribuzioni...