Continua il braccio di ferro tra il fisco francese e Microsoft . E’ stato notificato un nuovo accertamento fiscale alla controllata francese di Redmond, il terzo in cinque anni, nel quale si chiedono 52,5 milioni di euro . A rivelarlo è la televisione francese Bfm precisando che questo accertamento fiscale risulta da un controllo effettuato nel 2010. Il colosso Usa ha fatto ricorso alla Commissione nazionale delle imposte dirette che esamina attualmente il dossier. Nel 2005 il fisco francese aveva notificato un accertamento di 20 milioni di euro che riguardava gli esercizi dal 1999 al 2001 ma Microsoft aveva vinto il ricorso davanti al Tribunale amministrativo e in appello. Il ministero dell’Economia francese , che non aveva fatto ricorso in Cassazione, aveva dovuto rimborsare a Microsoft i 20 milioni di euro percepiti e altri 4 milioni di interessi.
