23 Maggio 2011 | Attualità

[Flash] Minzolini difende Berlusconi

Nessuna occupazione mediatica da parte di Berlusconi venerdì scorso, c’era una notizia. E’ la difesa di Augusto Minzolini, direttore del Tg1, a ridosso della decisione dell’Agcom sul riequilibrio in tv. “ Il Presidente del Consiglio – dice al Corriere della Sera – vuole parlare dopo giorni di silenzio. Lo vuole fare con il suo telegiornale, nel mio caso il Tg1 ma anche con qualche altro Tg” e allora “lei che fa, prende o lascia?” .   “Prende eccome. Ed è quello che ho fatto io perché quel servizio sul premier era una notizia ”. Nessuno straforo dei tempi, “la nostra intervista è durata 3 minuti e 33 secondi” e “l’ho fatta cronometrare da tre persone diverse” Dunque “sono a posto con la coscienza, ho fatto il mio dovere di direttore della tv pubblica” e poi “non mi faccio intimidire. Perché ci sono due tipi di direttori: quelli che pensano al prossimo incarico e quelli che vogliono lasciare il segno. Io appartengo alla seconda categoria”

Guarda anche:

Imparare l’italiano in sala d’attesa: così nasce l’integrazione che funziona

Nel 2023 a Bologna quattro pediatre di libera scelta hanno proposto un corso di italiano alle mamme straniere del loro ambulatorio. Quest’anno è la terza edizione e le frequentanti sono sempre più...

L’Italia sui giornali del mondo: 6 e 7 novembre 2025

Nei giorni del 6 e 7 novembre 2025, i media internazionali hanno dedicato ampia attenzione all'Italia su fronti diversi: dalla drammatica vicenda di cronaca nera che ha visto un quindicenne disabile...
italy-raiKom

L’Italia dei piccoli paesi e il prezzo nascosto delle disuguaglianze

Il progetto interdisciplinare GESI mostra come vivere lontano da scuole, ospedali e trasporti apra una nuova frattura nella società italiana L’Italia è spesso raccontata romanticamente come il Paese...