Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

16 Giugno 2010 | Attualità

[Flash] Zavoli: segnalare i compensi Rai online

” Dico subito, per non rischiare malintesi, di essere per il massimo di trasparenza e il minimo di ambiguità in tutto quanto concerne la vita pubblica; e la Rai, il più grande ente radiotelevisivo nazionale, non fa certo eccezione. Tuttavia, calando il principio nella realtà, occorre proteggerlo dai modi che possono trasformarlo in qualcosa di meno dovuto e utile” . Lo scrive Sergio Zavoli , presidente della Commissione di Vigilanza Rai, sul settimanale Oggi .   Zavoli conferma i suoi dubbi ” sulla convenienza di indicare nei titoli di coda dei programmi i compensi pagati a interpreti, autori e ospiti” . E aggiunge ”per far valere un principio non è indispensabile far torto al buon senso. Se si vuole, come mi pare giusto e utile, che le spese della Rai, ente pubblico, non siano coperte dal segreto è sufficiente renderle accessibili, a chiare lettere, sul suo sito internet , ormai raggiungibile anche con i cellulari, o per mezzo di una segreteria telefonica, divenuti agili ed equi strumenti di comunicazione”. ”Alternative meno spettacolari – aggiunge Zavoli – e quindi meno efficaci, si dirà, ma prima o poi il marchingegno, nato da un’istanza morale, cioè da una severa premessa, avrebbe un pubblico solo di voyeurs, e non sarebbe una grande conquista del servizio pubblico, tenuto a garantire, sempre, ben altro. Tutto, comunque, al di là dell’insidia vanificante dell’assuefazione, mi parrebbe preferibile al cartellino del prezzo appeso alla coda dei programmi”.   ”Vanno certamente sorvegliate le spese fatte con il denaro dei contribuenti – conclude Zavoli – e a un’azienda di quella natura non dovrebbero mancare i mezzi per regolamentare, finalmente, una materia di tale significato; ma la Rai non vive solo di canone, fa parte di un sistema radiotelevisivo dove la pubblicità gioca la propria parte , sia pure con i suoi non squisiti meccanismi di raccolta tra cui primeggiano i nomi dello star system”

Guarda anche:

edvard-munch-urlo-perlinantor

Quella dedicata a Munch la mostra più visitata in Italia nel 2024-25

Oltre 500mila le persone che si sono recate fra Milano e Roma per ammirare le opere del pittore norvegese Quando si dice un risultato "da urlo". Sono state più di 500mila i visitatori che fra il...
japan-contest-BiancaVanDijk

Il migliore sushiman italiano… è srilankese

Si chiama Kurukulasuriya Shehan Laksha Fernando e in agosto rappresenterà l'Italia alla competizione di Tokio per decretare il migliore artigiano del sushi non giapponese Si chiama Kurukulasuriya...
burger-JuiceMania

Hamburger, ogni anno in Italia se ne mangiano 250 milioni

In occasione dell'Hamburger Day, diffusi dati sul goloso panino e lanciato un libro ad hoc di un concorrente di Masterchef Italia L'Italia, si sa, è orgogliosa delle sue tradizioni culinarie ma è...