La Federazione nazionale della stampa ha stigmatizzato i licenziamenti collettivi anticipati del Gruppo Epolis. La società editrice, in amministrazione controllata da mesi a causa di una crisi di liquidità, ha annunciato la dismissione anticipata dei contratti di lavoro. “Si tratta di un fatto senza precedenti che non trova giustificazione alcuna. Il Sindacato dei giornalisti ritiene che sia ancora possibile sospendere le procedure di licenziamento evitando un danno ulteriore a 118 giornalisti” , ha dichiarato la Fnsi, secondo cui bisogna garantire i termini di cassa integrazione ai cronisti rimasti senza lavoro.
Fnsi interviene contro i licenziamenti di Epolis

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