Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

21 Marzo 2013 | Attualità

Francesco, le fiction che omaggiano il Papa

Era questione di tempo: dopo l’annuncio che papa Bergoglio avrebbe avuto assunto il nome Francesco, il pensiero è andato al Santo d’Assisi, a cui la tv nei tempi recenti ha dedicato due fiction. Impossibile, quindi, pensare che Rai e Mediaset non si sarebbero lasciati l’occasione di riproporre i loro film-tv dedicati al patrono d’Italia. Ad arrivare per prima è stata Canale 5 , che domenica in prima serata ha mandato onda Francesco , la fiction con Raul Bova nei panni del protagonista, per la sceneggiatura di Leonardo Fasoli, Salvatore De Mola, Giacomo Scarpelli e Michele Soavi, quest’ultimo anche regista. Andata in onda nel 2002 con due puntate, che per l’occasione sono state condensate in un’unica serata, la fiction di Taodue racconta la vita del giovane proveniente da una ricca famiglia e che, una volta rinunciato al benessere ed al lusso, ha intrapreso un percorso di povertà fino a fondare l’Ordine dei Frati Minori. La prima parte, dedicata alla gioventù di Francesco, si prende qualche libertà narrativa, non essendoci molte informazioni a riguardo, ma l’essenza del suo percorso resta intatta.  Costata sei milioni di euro e girata tra l’Umbria e Cinecittà, Francesco ha visto un Raul Bova alle prese con uno dei suoi ruoli più impegnativi, quando dimagrì di ben 17 chili, vede nel cast anche Gian Marco Tognazzi nel ruolo di Bernardo e Amelie Daurenel ruolo di Chiara. Così, alla fine delle riprese della fiction, l’attore aveva raccontato al Corriere della Sera la sua esperienza: “E ro innamorato da sempre di Francesco e ora credo di aver capito perché. La sua semplicità, la sua purezza, l’ ingenuità che ritrovo negli sguardi dei miei figli, il suo essere affascinato dal mondo quanto noi ne siamo annoiati sono i motivi di questo amore. Su questo set è come se mi avesse guidato lo stesso Francesco. Come se in alcuni punti avesse detto ‘fai tu’ e in altri fosse intervenuto direttamente. In fondo, ho fatto ben poco, mi sono fatto prendere dall’istint o”. Rai 1 per il momento ha proposto qualche frammento della sua produzione, con protagonista Ettore Bassi, durante lo speciale di Porta a porta andato in onda la sera stessa dell’elezione del nuovo Papa. La serie  Chiara e Francesco andò in onda nel 2007, diretta da Fabrizio Costa. Nella miniserie in due puntate Francesco aveva il volto di Ettore Bassi, mentre Chiara quello di Mary Petruolo. Le due fiction sono solo una delle tantissime produzioni cinematografiche e televisive dedicate al Santo patrono d’Italia. Tra i film più celebri si ricordano: Francesco, giullare di Dio , la pellicola diretta da Roberto Rossellini nel 1950, e Fratello sole, sorella luna di Franco Zeffirelli del 1972. Sul fronte televisivo risale invece al 1966 lo sceneggiato Rai San Francesco d’Assisi, diretto da Liliana Cavani, che, nel 1989, realizzerà per il cinema una nuova versione dal titolo Francesco. Proprio in queste settimane la regista è al lavoro per un terzo progetto dedicato al Santo, una miniserie prodotta dalla Ciao Ragazzi di Claudia Mori e destinata a Rai 1 per la prossima stagione. 

Guarda anche:

L’Italia sui giornali del mondo: 22 e 23 dicembre 2025

Le testate internazionali dedicano ampio spazio all’Italia nelle ultime 48 ore, concentrandosi prevalentemente su questioni economiche, giudiziarie e di sicurezza. L’autorità antitrust italiana ha inflitto una sanzione da 98,6 milioni di euro ad Apple per presunte violazioni della concorrenza legate alla funzionalità App Tracking Transparency, accusa che la società californiana respinge fermamente annunciando ricorso. Sul fronte della politica estera, il ministro della Difesa Guido Crosetto conferma l’intenzione di Roma di mantenere una presenza militare in Libano anche dopo il ritiro programmato della missione UNIFIL per fine 2026, suscitando attenzione nei media mediorientali e internazionali. In ambito giudiziario, la procura di Milano archivia le indagini sui presunti sorvoli di droni russi sul Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea a Ispra: l’inchiesta rivela che i 21 allarmi registrati tra marzo e maggio erano falsi positivi causati da interferenze radio. Infine, il Senato italiano si appresta a votare la legge di bilancio 2026 tra tensioni nella maggioranza e polemiche sugli emendamenti dell’ultimo momento, con l’approvazione finale prevista entro fine anno.

spencer-davis-roma-unsplash

Le due capitali d’Italia nella top five di Euromonitor

Roma al quarto posto e Milano al quinto del Top 100 City Destinations Index 2025 Nel Top 100 City Destinations Index 2025, la classifica internazionale stilata ogni anno da Euromonitor...
dieta mediterranea DanielaElenaTentis

La dieta mediterranea ha la sua giornata mondiale

Le Nazioni Unite hanno deciso che dal 2026 si festeggerà ogni anno il 16 novembre. Iniziativa partita dall'Italia Dall'anno che sta per cominciare ci sarà in calendario una nuova giornata mondiale:...