Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

27 Giugno 2008 | Attualità

Francia: Nicolas Sarkozy dà un taglio netto alla pubblicità

Trema sempre di più la pubblicità televisiva. Non in Italia ovviamente. È in Francia che gli spot tv all’interno dei programmi della rete pubblica avranno vita breve per volere del presidente della Repubblica transalpina Nicolas Sarkozy. L’abolizione definitiva degli spot è prevista per il 2012, ma già da settembre le reclame spariranno dopo le 20. A chi spetterà trovare i soldi normalmente garantiti dagli investimenti pubblicitari? Sarkozy ha spiegato che sarà applicata una tassa ai fornitori di internet e agli operatori di telecomunicazioni per finanziare la riforma. Nel dettaglio, la commissione Copé suggerisce di tassare dello 0,5% il loro fatturato, circa 42 miliardi di euro l’anno, ma Sarkozy sembra intenzionato a calcare ulteriormente la mano e a varare una tassa dello 0,8-0,9%, incassando circa 378 milioni di euro. La reazione di opposizione e stampa non è stata delle più tenere, Sarkozy è stato accusato di voler stringere i controlli nei confronti della tv pubblica.

Guarda anche:

La Top 30 dei Musei Italiani 2024: Colosseo in testa, Uffizi e Pompei sul podio

Il 2024 si conferma un anno record per la cultura italiana, con numeri straordinari sia in termini di visitatori che di incassi nei principali musei, monumenti e aree archeologiche statali. Secondo...
americas-cup-MiguelCC

L’America’s Cup per la prima volta in Italia

Nel 2027 la celebre regata si disputerà nelle acque antistanti Napoli. Un'occasione di riqualificazione per la città e una vetrina per il Paese L'America’s Cup si disputerà per la prima volta in...

Milano è prima al mondo tra le città dei 15 minuti

Uno studio italiano diffuso a livello internazionale ha mostrato quali sono i grandi centri urbani più percorribili a piedi e con i servizi principali facilmente raggiungibili. Il capoluogo lombardo...