Serge Foucher, amministratore delegato di Sony France, è trattenuto da ieri sera in ostaggio dai lavoratori della sede Sony di Pontone-sur l’Adour (Lande) per la quale è prevista la chiusura. Insieme all’ad Sony, il direttore delle risorse umane e il direttore generale. Il delegato sindacale Patrick Hachaguer rappresenta lo staff. I dipendenti protestano in questo modo contro le indennità previste , considerate inferiori rispetto a quelle pattuite nel corso di precedenti piani sociali (il piano sociale avvenuto più di un anno fa in Alsazia nella sede di Ribeauvillé prevedeva indennità superiori per i dipendenti licenziati di quel luogo). Serge Foucher si era recato ieri sera per presenziare all’ultimo incontro con i 311 salariati, prima della chiusura della sede prevista per il 17 aprile. Sony aveva annunciato la chiusura di quella sede , operante dal 1984 nella fabbricazione di bande magnetiche, nel dicembre del 2008. Il malcontento generale per gli accordi del piano sociale ha portato i dipendenti a proclamare uno sciopero e a bloccare l’ingresso alla sede con tronchi di alberi, nel disordine generale gli operai hanno effettuato il blocco dei responsabili di quel sito Sony.
Guarda anche:
