“I giganti di internet tendono a occupare, in modo sempre più esclusivo, ogni spazio di intermediazione tra produttori e consumatori, assumendo un potere che si traduce anche in un enorme potere politico. Un potere sottratto a qualunque regola democratica”. Lo ha detto il garante per la Privacy, Antonello Soro, nella Relazione annuale. “Le rivelazioni di Edward Snowden – ha poi sottolineato il Garante – hanno rilanciato l’esigenza di porre la tutela dei dati a fondamento dello statuto di cittadinanza, perché proteggere i nostri dati significa proteggere la nostra vita e la nostra libertà” . Soro ha aggiunto che “le rivelazioni su Prism hanno dimostrato quanto possa essere rischiosa per la democrazia la combinazione in un unico Paese, ancorché democratico, tra concentrazione dei principali provider e leggi emergenziali contro il terrorismo” . “Noi abbiamo motivo di ritenere che nei sistemi di interconnessione telematici esistano elementi di vulnerabilità sottostimati – ha aggiunto il Garante -. Si pensi alla r ecente falla di Heartbleed che ha messo a rischio le informazioni personali di milioni di navigatori e compromesso i servizi Internet utilizzati quotidianamente, dalla posta elettronica ai social network”.
Garante: colossi web oltre la democrazia

Guarda anche: